domenica 30 settembre 2012

VIDEO. 60° Minuto, il punto sulla 2^ Giornata

Torna l'appuntamento con 60° Minuto. Chiediamo innanzitutto scusa a tutti i nostri utenti per il ritardo, ma a causa di alcuni problemi tecnici con la piattaforma YouTube abbiamo dovuto ritardare il caricamento delle immagini. Rivivi le emozioni della seconda giornata: tanti gol, giocate spettacolari, statistiche ed approfondimenti.
Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 2 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!

sabato 29 settembre 2012

Genoa spietato, Arsenal a picco

Dominio Genoa. Il Grifone porta a casa il big match contro l’Arsenal, dando un chiaro segnale alle contendenti in ottica primato. I rossoblù detengono da subito il pallino del gioco, colpendo l’avversario al momento opportuno. La girandola di gol comincia al 10’: schema da tiro franco, Umberto Pagano col mancino infila Amitrano. Al 13’ il raddoppio. Azione di rimessa e tap-in vincente di Massimo Pagano. Il 3-0 due minuti più tardi: azione rocambolesca, ci pensa Nando Pagano, di punta, a chiudere il tris. Arsenal assente ingiustificato. Al 18’ anche Davide Pagano, dopo una bella torsione, aggiunge il suo nome al tabellino dei marcatori. I gunners lasciano avanzare Amitrano come portiere di movimento, il Genoa però chiude tutti i varchi, realizzando con Casinelli il gol del 5-0 che chiude la prima frazione.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Genoa ricomincia dallo stesso spartito: al 6’, finezza di Massimo Pagano per il 6-0. Reazione d’orgoglio dell’Arsenal: prima Capasso e poi Bifulco provano a rendere meno amaro il passivo, accorciando sul 6-2. Ma la furia del Grifone non finisce qua. Al 9’ Antonio Pagano, a porta sguarnita, griffa il 7-2. Saltano i nervi ad Amitrano, espulso per doppio giallo nel giro di pochi minuti. Senza il portiere titolare, nei minuti finali l’Arsenal continua a subire e di rimessa, prima Davide e poi Massimo Pagano, archiviano la pratica con un sonoro 9-2.
Qui Londra - Tante assenze. Forse troppe. Dopo l'esordio più che incoraggiante contro il Psg i gunners deludono nella seconda uscita: "Non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco - commenta il capitano Prisco Di Palma -. Le assenze hanno pesato, soprattutto quelle dell'ultimo minuto. Siamo in emergenza e credo che anche per il prossimo impegno dovremo fare di necessità virtù. Obiettivo finale? Non è venuto fuori ancora il reale valore della squadra, spero però di poter ripetere il bel risultato dell'anno scorso, disputando la finale play-off".
Qui Genova - Solido. Concreto. Il solito Genoa insomma. Rinvigorito, tra l'altro, da un acquisto più che azzeccato: "Casinelli era il tassello mancante per completare la squadra - commenta Massimo Pagano, bomber del Grifone -. E' un giocatore esperto che darà sicuramente il suo contributo. Abbiamo disputato un'ottima gara, domindando dal primo all'ultimo minuto contro una squadra forte, che però stasera non è riuscita a mostrare il suo valore. Lo abbiamo sempre detto, il nostro punto di forza è il gruppo, l'affiatamento nello spogliatoio; sono sicuro che di questo passo potremo ripetere i risultati ottenuti la scorsa stagione".

Arsenal-Genoa 2-9: il tabellino
Arsenal: Amitrano, Auricchio, Bifulco, Capasso, Paciello, Prisco Di Palma, Ambrosio
Genoa: Faella, Pagano D., Pagano U., Pagano A., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni., Casinelli
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 10' pt Pagano U. (G), 13' pt Pagano M. (G), 15' pt Pagano Na. (G), 18' pt Pagano D. (G), 21' pt Casinelli (G); 6' st Pagano M. (G), 7' st Capasso (A), 8' st Bifulco (A), 9' st Pagano A. (G), 20' st Pagano D. (G), 21' st Pagano M. (G)

venerdì 28 settembre 2012

Valencia a punteggio pieno ma il Barça protesta

Poco futsal, tante polemiche. Partita al veleno tra Valencia e Barcellona, inasprita da una direzione arbitrale che ha suscitato proteste da una parte e dall’altra. Ad inizio match, fase di studio intensa e prolungata. Il primo squillo arriva al 16’. Diagonale di Liguori e deviazione che non lascia scampo a Mughetto: 1-0 Valencia. Il raddoppio sei minuti più tardi. Ruoccolano ruba palla ma commette fallo, l’arbitro però lascia proseguire e per Nunziata è un gioco da ragazzi infilare Mughetto. Altro giro di lancette ed arriva anche il tris. Azione di rimessa analoga alla precedente, Nunziata di punta sigla il 3-0 sul quale si chiude la prima frazione.
La ripresa comincia con il poker dei bianchi: azione personale di Visone, tiro radente sul quale nulla può Mughetto. Ma è da qui che cambia la partita. Paradossalmente, il 4-0 spegne il Valencia, favorendo il ritorno del Barça. Di Sauro riaccende le speranze di rimonta, poi il gol del 4-2 propiziato da Mughetto, la cui dinamica però ha suscitato polemiche dentro e fuori dal campo. Valencia nervoso. Moccia al 12’ approfitta di un tocco maldestro di  Annunziata per griffare il 4-3. Manca soltanto la firma d’autore. L’ultima pennellata la imprime Ciniglio. Stop al volo e lob che scavalca Coletta. Un capolavoro. Il quadro della rimonta è completo. Ma a rovinare i piani dei blaugrana ci pensa ancora Nunziata. Sua la zampata che riporta il Valencia sui binari della vittoria. Visone, al 18 mette al sicuro il risultato. L’ultimo sussulto è ancora di Nunziata. Al Russetto finisce 7-4 per il Valencia. A fine gara nessuna voglia di parlare, entrambe le compagini filano via senza rilasciare dichiarazioni.

Valencia-Barcellona 7-4: il tabellino
Valencia: Coletta, Visone, Liguori, Speranza, Russo, Annunziata, Nunziata, Ruoccolano
Barcellona: Mughetto, Boccia, Guardato, Calvanese, Esposito, Salvati, Moccia, Ciniglio, Di Sauro
Arbitro: Sig. Vincenzo Annunziata
Reti: 16' pt Liguori (V), 22' e 23' pt Nunziata (V); 3' st Visone (V), 5' st Di Sauro (B), 6' st aut. Coletta (B), 12' st Moccia (B), 15' st Ciniglio (B), 16' st Nunziata (V), 18' st Visone (V), 20' st Nunziata (V)

Coppa Italia, passa la Flegrea all'ultimo respiro

Anche l'ultima casella di coppa è riempita. Nella sfida tra Virtus Futsal Flegrea e Real Ottaviano, rinviata la settimana scorsa dopo la morte prematura del calcettista rossoblu Antonio Malfettone, la spuntano i padroni di casa al fotofinish, in pieno recupero, per 3-1. E per effetto del maggior numero di reti messe a referto in trasferta (7-5 l'andata), accedono al turno successivo. Grande emozione in campo da entrambe le parti. Soprattutto tra i colori rossoblu, con al squadra di Pagano che passa in vantaggio grazie al gol di Gigi Di Martino, grande amico proprio di Malfettone, col quale aveva condiviso numerose esperienze anche nel calcio a 11. Poi la rimonta flegrea, prima l'1-1, su cui si chiudeva la prima frazione, poi il 2-1 in apertura di ripresa e il 3-1 in pieno recupero, che regalava agli uomini di Falcone il passaggio del turno. Soddisfatto, comunque, patron Aprile: "Oggi per noi era una gara difficile, emotivamente sentita. Tornare in campo dopo la morte di Antonio ci ha stretto il cuore. I ragazzi hanno dato l'anima, contro una squadra di categoria superiore e in un campo che per dimensioni non ci era congeniale. Va bene così, ho visto un gran gruppo. Speriamo di far bene in campionato"

Fonte: CalcioFive.net 

mercoledì 26 settembre 2012

Pari e spettacolo tra Real e Psg

Pari pirotecnico tra Real Madrid e Psg. Un punto importante, per entrambe, per cominciare a muovere la classifica. Il Psg, nonostante le assenze, esce meglio dai blocchi. Al 3’ è già vantaggio grazie al fendente di Ammaturo. Passano tre minuti però ed il Real rimette le cose a posto: su schema da corner è Pappacena a trafiggere Di Martino. All’8’ ecco il sorpasso dei bianchi. Azione personale di Ambrosio e mancino imprendibile che vale il 2-1. Ammaturo, con una rasoiata, griffa il 2-2 ma l’equilibrio non perdura. Al 10’ ingenuità di Di Martino, Saggese a porta vuota non sbaglia. Il portiere parigino si riscatta di lì a poco: rilancio per Ammaturo, dribbling sul diretto avversario e tocco vellutato per il momentaneo 3-3. E’ un buon momento per il Psg. Sugli sviluppi di un corner, inserimento perfetto di Annunziata per il gol del 4-3. La panchina corta gioca però un brutto scherzo ai blues che prima dell’intervallo subiscono la rimonta degli spagnoli: prima Saggese e poi Ambrosio permettono al Real di chiudere in vantaggio al termine della prima frazione.
Ripresa più avara di emozioni. Al 2’, schema da tiro franco, Ammaturo pesca Catapano che di destro infila Saggese. Al 10’ ping-pong di emozioni. Pappacena illude il Real, Ciniglio di potenza chiude la contesa sul 6-6.
Qui Madrid - Primo punto per i madrileni. Dopo il ko contro il Palermo i blancos cominciano a muovere la propria classifica: "Buon pareggio - esclama Pasquale Ambrosio, laterale delle merengues -, credo che alla fine questo sia il risultato più giusto. Siamo una buona squadra, dobbiamo continuare a crescere ma credo che con il giusto amalgama potremo fare un eccellente percorso. Obiettivi? Prima di tutto divertirsi, poi logico pensare che punteremo ad arrivare il più lontano possibile".
Qui Parigi - Un punto prezioso. Soprattutto per le tante assenze. Chiara ed oggettiva l'analisi a fine gara del bomber Ammaturo: "Eravamo in formazione rimaneggiata ma nonostante tutto abbiamo retto bene il campo. Il pari è il risultato giusto, speriamo dalla prossima di poterci sbloccare con una vittoria. Assenze? Purtroppo bisogna tenerne sempre conto, spero che il nostro capitano, Luigi Ammaturo, possa tornare presto in campo. Si fa sentire la sua assenza in zona gol".

Real Madrid-Psg 6-6: il tabellino
Real Madrid: Saggese An., Vallone, Ambrosio, Nappo, Saggese F., Saggese A., Pappacena, Caldarelli
Psg: Di Martino, Ammaturo Lud., Annunziata, Ammaturo Lui., Ciniglio, Catapano
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 3' pt Ammaturo Lud. (P), 6' pt Pappacena (R), 8' pt Ambrosio (R), 9' pt Ammaturo Lud. (P), 10' pt Saggese A. (R), 11' pt Ammaturo Lud. (P), 12' pt Annunziata (P), 14' pt Saggese F. (R), 19' pt Ambrosio (R); 2' st Catapano (P), 10' st Pappacena (R), 11' st Ciniglio (P)

Napoli, il morso del Cobra

Primo successo per il Napoli. Gli azzurri riscattano il ko al fotofinish contro il Genoa superando l’ostacolo Dinamo. Al 7’ vantaggio per i partenopei con capitan Prisco. Due minuti ed ecco il raddoppio del cobra Aprile. Una gran serata per il pivot azzurro che al 13’ fa tris, supportato da Guagliuolo. Reazione Dinamo. Azione di rimessa degli ucraini, Allocca imbecca Giordano che di potenza scarica in rete. Ma il Napoli ha una marcia in più e prima dell’intervallo va a segno per ben due volte prima con Guagliuolo e poi con il sempreverde Aprile.
La Dinamo inizia in sordina la ripresa. Al 5’ staffilata di Allocca che vale il 5-2. Il Napoli però tiene bene il campo. Al 6’ Prisco, dall’out di sinistra, infila il cuoio del 6-2. La Dinamo al 14’ guadagna un penalty. Giordano dal dischetto non sbaglia. Il Napoli spreca il bonus falli ma la Dinamo non ne approfitta: Giordano spara alle stelle un tiro libero. Nel recupero capitan Prisco sugella un'ottima prestazione con il terzo gol personale, chiudendo il match sul 7-3.
Qui Napoli - Il morso del Cobra. Giuseppe Aprile riprende confidenza con il gol: per lui una tripletta che fa morale per la squadra, ma soprattutto per sè stesso: "E' stata una partita dura - commenta il bomber azzurro - i nostri avversari erano tenaci sotto il profilo agonistico, noi nonostante le assenze pesanti abbiamo retto bene. Tripletta? Sicuramente mi fa piacere, a 31 anni è gratificante quando ci si rende conto di poter fare ancora la differenza. Obiettivi? Vogliamo lottare per il vertice, poi si vedrà".
Qui Kiev - Non basta l'esordio di Giordano. La Dinamo cade per la seconda volta consecutiva: "Tanto agonismo ma poca concretezza - commenta l'esordiente Giordano -. Ci manca un po' di esperienza e tecnica, non possiamo sempre sopperire con il dinamismo. Sono comunque fiducioso, questa squadra, con il giusto amalgama, può chiudere tra le prime cinque".

Napoli-Dinamo Kiev 7-3: il tabellino
Napoli: Esposito, Saviano, Aprile G., Prisco, Guagliuolo
Dinamo Kiev: Ranisi, Sorrentino, Allocca, Parisi, Giordano, Cutolo, Pagano, Loiacono
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 7' pt Prisco (N), 9' e 13' pt Aprile G. (N), 15' pt Giordano (D), 16' pt Guagliuolo (N), 18' pt Aprile G. (N); 5' st Allocca (D), 6' st Prisco (N), 14' st Giordano su rig. (D), 20' st Prisco (N)

lunedì 24 settembre 2012

Palermo ok, nel segno dello Scorpione

Una scorpacciata di gol. United e Palermo non si risparmiano, dando vita alla partita più avvincente di inizio torneo. Partenza razzo del Palermo. I viola si portano subito in vantaggio grazie ad un eurogol di Aliperta che cerca e trova il sette. Un giro di lancette e Guardato junior, di punta, firma il raddoppio. Autorino, al 7’, approfitta di un regalo di Boccia per il momentaneo 0-3. Reazione dei red devils. Mancuso, in acrobazia, scrive l’1-3. Ma il Palermo è padrone del campo. Al 14’ Guardato junior ci prova gusto e ancora di punta infila Boccia. Poi si scatena il bomber Autorino. Il numero 9 dei viola fa ammattire la retroguardia dello United: dal 17’ al 19’, segna un gol al minuto, tutti di pregevole fattura. Mancuso interrompe il monologo viola ma nel finale è Guardato a guadagnarsi la scena: aggancio, rotazione e destro che beffa Boccia. Si va al riposo sull’8-2.
Nella ripresa cambia registro lo United. Il Manchester ci crede ed in nove minuti annulla il gap. 24 secondi bastano a Mancuso per suonare la carica. Poi è Formisano, al 3’, a chiudere un bel contropiede. Ctrl+C, Ctrl+V. Lo United fotocopia l’azione precedente, stavolta però è Formisano a servire Mancuso per il 5-8. Palermo in bambola. Azione tutta di prima tra Formisano e Mancuso, botta al volo del numero 10 che vale il 6-8. Continua il forcing inglese. Formisano, in due azioni fotocopia, rimette le cose a posto. A quindici dalla fine, tutto da rifare per il Palermo. Guardato si carica sulle spalle i suoi: al 10’, d’opportunismo, ecco il gol del nuovo sorpasso viola. Poi giù il cappello per la giocata più spettacolare mai vista al Russetto. Lancio dalle retrovie di Guardato Junior e scorpione volante che vale il 10-8. Il Manchester con Mancuso prova a rifarsi sotto, ci pensa però Autorino, di punta, a tenere i red devils a debita distanza. Allo scadere brividi per il Palermo. Mancuso si inventa il 10-11. A pochi secondi dalla fine ci pensa Fico con una parata tutta d’istinto a congelare il risultato. Triplice fischio, applausi per tutti. Questo sì che è futsal.
Qui Palermo - Una gara rocambolesca. Una sfida infinita. Il Palermo l'ha spuntata un'altra volta, merito della caparbietà, della voglia di non mollare mai di Guardato e soci: "E' stata una gara dura - commenta Domenico Guardato -, eravamo appena in cinque, forse dopo il primo tempo abbiamo pensato di avere il risultato in tasca. Scorpione? Ci ho provato e mi è andata bene, è stato davvero un gran bel gol. Conta però di più il risultato della squadra. Continuiamo così".
Qui Manchester - Troppi gol. Questo il tallone d'Achille di uno United con un cuore grande così: "Abbiamo avuto il merito di non mollare mai - dichiara Michelangelo Prisco -, peccato che non siamo riusciti alla fine a tornare a casa con almeno un punto. Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Troppi gol subiti? Manca ancora qualche pedina all'appello, per adesso ci godiamo la grande vena realizzativa di Mancuso e Formisano. C'è tutto il tempo per migliorare".

Manchester United-Palermo 10-11: il tabellino
Manchester United: Boccia, Intonaco, Guastaferro, Prisco M., Prisco G., Formisano, Mancuso
Palermo: Fico, Autorino, Guardato D. I, Guardato D. II, Aliperta
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 3' pt Aliperta (P), 4' pt Guardato D. II (P), 7' pt Autorino (P), 9' pt Mancuso (M), 14' pt Guardato D. II (P), 15', 17' e 18' pt Autorino (P), 20' pt Mancuso (M), 21' pt Guardato D. I (P); 1' st Mancuso (M), 3' st Formisano (M), 4' e 5' st Mancuso (M), 6' e 9' st Formisano (M), 10' e 13' st Guardato D. I (P), 16' st Mancuso (M), 19' st Autorino (P), 22' st Mancuso (M) 

venerdì 21 settembre 2012

VIDEO. 60° Minuto, la prima puntata è già on-line!

Grande sorpresa per tutti gli appassionati della World League. Con un giorno d'anticipo è già on-line la prima puntata di 60° Minuto, il rotocalco della Russetto TV interamente dedicato alla prima giornata di campionato che si è chiusa ieri sera con il posticipo tra Barcellona e Manchester United. Rivivi le emozioni della prima giornata: tanti gol, giocate spettacolari, statistiche ed approfondimenti.
Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 1 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!

Ciniglio show, il Barça c'è!

Chiude il quadro della prima giornata la sfida tra Barcellona e Manchester United. Gara vinta dagli spagnoli, bravi a prendere il largo nell’arco della ripresa. Pronti via ed il Barça, dopo appena 21 secondi, è già in vantaggio. Ciniglio penetra al centro e di punta buca Intonaco per l’1-0. Lo United reagisce ed al 9’, grazie ad un rasoterra di Guastaferro, pareggia i conti. Nel finale di frazione però i blaugrana imprimono il loro ritmo, andando a segno per ben due volte, prima con Ciniglio e poi con Calvanese. Si chiude qua la prima frazione: Barça 3, United 1.
Nella ripresa c’è solo il Barcellona in campo. In due minuti Ciniglio sigla una doppietta di pregevole fattura. I red devils accorciano su punizione di Mancuso ma il risultato è ormai compromesso. All’11’, su schema da tiro franco, anche Di Sauro aggiunge il suo nome al tabellino dei marcatori.  È sfortunato lo United che al 13’ subisce anche un autogol ad opera di Boccia. Ma non è finita qui. Dal 14’ al 21’, i blaugrana vanno a segno ancora per tre volte, allungando lo score sul 10-2 grazie alle marcature di Guardato, Di Sauro ed Esposito. L’ultima emozione se la concede lo United: Mancuso guadagna un tiro libero che spedisce alle spalle di Mughetto. 10-3 e triplice fischio: esordio migliore per il Barça non poteva esserci.
Qui Barcellona - Quattro gol per dare un messaggio al campionato ed anche alla classifica cannonieri. E' cominciata nel migliore dei modi la stagione di Angelo Ciniglio, punta di diamante nonchè titolare del main sponsor dei blaugrana "Ottica Ciniglio": "Primo tempo duro, abbiamo subito sbloccato il risultato, poi però abbiamo faticato un po'. Nella ripresa abbiamo fatto sicuramente meglio; abbiamo costruito e finalizzato tanto, possiamo essere soddisfatti come primo approccio. Obiettivi? Non ce ne poniamo, penseremo ad una gara per volta".
Qui Manchester - Buon primo tempo. Male nel secondo. Qualche assenza si è fatta sentire ma siamo certi che con il giusto rodaggio anche lo United potrà dire la sua: "Prima frazione su buoni ritmi - esclama Michelangelo Prisco, pivot dei red devils -, abbiamo a lungo tenuto il pari, abbiamo mollato proprio nelle ultime battute. Nel secondo tempo c'è stato un po' di nervosismo, non siamo più riusciti a giocare come volevamo. Aspettiamo di poter contare sull'intera rosa al completo, per adesso voltiamo pagina e pensiamo al prossimo impegno".

Barcellona-Manchester United 10-3: il tabellino
Barcellona: Mughetto, Boccia, Guardato, Calvanese, Esposito, Salvati, Moccia, Ciniglio, Di Sauro
Manchester United: Intonaco, Guastaferro, Boccia, Mancuso, Prisco M., Prisco G.
Arbitro: Sig. Luigi Di Martino
Reti: 1' pt Ciniglio (B), 9' pt Guastaferro (M), 23' pt Ciniglio (B), 24' pt Calvanese (B); 4' e 5' st Ciniglio (B), 6' st Mancuso (M), 11' st Di Sauro (B), 13' st aut. Boccia (B), 14' st Guardato (B), 19' st Di Sauro (B), 21' st Esposito (B), 24' st Mancuso (M)

mercoledì 19 settembre 2012

Uragano Valencia, è corsa a tre in vetta!

Largo successo anche per il Valencia, che raggiunge Genoa ed Arsenal in vetta. I bianchi umiliano la Dinamo Kiev, balzando in testa alla classifica per differenza reti. Il valzer dei gol si apre al 12’: rigore procurato e trasformato impeccabilmente da Annunziata. Passa un minuto e Nunziata, con una gran botta da fuori, supera Ranisi. Al 15’ è ancora Nunziata a bucare l’estremo ucraino, al termine di un’azione di contropiede orchestrata da Visone. Il laterale ex Real Ottaviano al 16’ si mette in proprio e realizza il gol del poker. Prima dello scadere della prima frazione ci pensa Nunziata a rimpinguare il bottino. Si va al riposo sullo 0-5.
La ripresa si apre con il primo squillo di fede gialloblù, targato Sorrentino. Ma è un fuoco di paglia, il Valencia riprende le redini del match allungando il vantaggio grazie alla doppietta di Emilio Annunziata, intervallata dall’acuto del bomber Nunziata. Al 11’ ecco il secondo sigillo della Dinamo, bello e preciso il mancino di Pagano che beffa Coletta. Il finale è tutto del Valencia: Saverio Nunziata due volte e Michele Visone chiudono la contesa sull’11-2.
Qui Kiev - Esordio da incubo per il team di capitan Pagano: "Non è andata come speravamo, ci siamo ritrovati di fronte una delle squadre più forti del torneo che ci ha fatto capire quanto sia dura avere la meglio in questa kermesse. Proveremo a riscattarci a partire dal prossimo incontro".
Qui Valencia - Sei gol all'esordio. Ottima media per Saverio Nunziata che promette battaglia per il titolo di capocannoniere: "Partita senza storia, abbiamo da subito fatto valere il nostro maggiore tasso tecnico. I gol? Un attaccante vive per segnare, il titolo di capocannoniere m'intriga ma conta, prima di tutto, il risultato del gruppo".

Ciao Antonio, ci mancherai.

Viveva per il calcio. O almeno gli piaceva proprio tanto correre assieme ad un pallone. Da un anno aveva appeso le scarpette al chiodo, il calcio dilettantistico, di questi tempi, non offre più garanzie. Meglio dedicarsi al lavoro, all'amore, agli amici, alla famiglia.
"Piccole" attenzioni, ma che rendono uniche - speciali - le nostre vite. Antonio era così. Come nella foto. Allegro. Spontaneo. Vero. Con un sorriso grande così sempre stampato sul viso. 
Il futsal era diventato il suo nuovo hobby. La migliore "scusa" per continuare a calciare un pallone, per continuare a sentirsi parte di qualcosa, seppur in un contesto tutto nuovo. E con la maglia della Real aveva anche fatto il suo esordio. 8 Settembre 2012. Una manciata di minuti concessi da Mister Pagano; quanto basta per regalare anche un assist a capitan Aprile. Una presenza, un assist. The best score. The best friend. Simply, the Best.

Ciao Antonio. Buon viaggio.

L'Arsenal fa sul serio, travolto il Psg!

Partenza col botto per l’Arsenal che nel secondo match di giornata liquida il Psg con un roboante 9-2. Primo tempo di dominio assoluto per i gunners, già sul doppio vantaggio dopo sei minuti grazie a due spunti di Serredi. All’8’ arriva anche il tris: bomba di Coppola che piega le mani a Casillo. Continua il pressing dei londinesi. Al 15’ gran contropiede orchestrato da Capasso e Ruoccolano, Coppola da due passi non fallisce il 4-0. Prima dell’intervallo c’è gloria anche per Bifulco, primo tempo senza appelli chiuso sul 5-0 per l’Arsenal.
Ad inizio ripresa reazione d’orgoglio del Psg. Al 4’ sinistro micidiale di Ciniglio che vale il 5-1. Palla al centro e Luigi Ammaturo, in tap-in riaccende le speranze dei blues. L’Arsenal corre ai ripari, riprende il solito ritmo ed al 12’ è già game over grazie al terzo gol di giornata di Coppola. Nel finale pura accademia: i gunners vanno a segno per altre tre volte prima grazie ad un autogol di Ammaturo, poi su preciso piazzato di Capasso ed infine con capitan Prisco Di Palma, lesto a chiudere in rete una bella sortita orchestrata da Ruoccolano.
Qui Parigi - Steccano la prima i blues, ma capitan Ammaturo getta acqua sul fuoco: "Non eravamo rodati, è stato un impegno duro ma niente allarmismi. Già a partire dalla prossima partita potremo contare sull'apporto di Alfredo e Nunzio Annunziata, quello contro l'Arsenal è stato soltanto un incidente di percorso".
Qui Londra - "Bella vittoria ma c'è poco da festeggiare". Chiaro il monito di capitan Prisco Di Palma ai nostri microfoni: "Gara perfetta, nonostante si trattasse dell'esordio, abbiamo sbagliato poco o nulla. Abbiamo sbagliato l'approccio solo nella ripresa, siamo però riusciti da subito a reagire, mettendo al sicuro il risultato. Questo è soltanto il primo passo, non c'è da esaltarsi per una vittoria, dobbiamo continuare a giocare con la stessa concentrazione apprezzata contro il Psg".

Psg-Arsenal 2-9: il tabellino
Psg: Casillo, Paolella, Ammaturo Lud., Ciniglio, Ammaturo Lui. I, Ammaturo Lui. II (C), Catapano
Arsenal: Amitrano, Serredi, Ruoccolano, Capasso, Prisco Di Palma (C), Bifulco, Coppola, Auricchio
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 3' e 6' pt Serredi (A), 8' e 15' pt Coppola (A), 23' pt Bifulco (A), 4' st Ciniglio (P), 5' st Ammaturo Lui. II (P), 12' st Coppola (A), 16' st aut. Ammaturo Lui. I (A), 17' st Capasso (A), 20' st Prisco Di Palma (A)

Festa Palermo, esordio vincente contro il Real Madrid

Tanti gol e spettacolo tra le due esordienti Palermo e Real Madrid. Guardato da una parte e Saggese dall’altra hanno infiammato un match tra i più equilibrati di inizio torneo. Pronti via ed i blancos si portano in vantaggio grazie al destro di Saggese. Pronta reazione dei viola che ribaltano il risultato grazie alla doppietta di Guardato. All’11’ il Palermo tenta l’allungo con Autorino ma il Real non molla e prima con capitan Vallone e poi con Nappo riacciuffa il pari. Prima dell’intervallo continua il ping-pong d’emozioni. Al vantaggio di Guardato replica Nappo, si va al riposo sul 4-4.
La ripresa comincia sempre all’insegna del botta e risposta. Saggese e Guardato giocano al gatto e al topo, al 15’ gara inchiodata sul 6-6. Al 17’ ecco però la sterzata decisiva dei viola: la doppietta del bomber Autorino, intervallata dal sigillo di Guardato junior, basta al Palermo per portare a casa i primi tre punti. Nel finale Saggese da una parte ed Aliperta cambiano il risultato ma non la sostanza. Festa grande e primi tre punti per il Palermo, Boccarusso può già sorridere.
Qui Madrid - Buona la prima, nonostante il risultato. Questo il sunto delle dichiarazioni rilasciate dal capitano dei blancos, Luigi Vallone: "Abbiamo disputato un'ottima gara, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Avevamo diverse defezioni, forse al completo avremmo potuto fare nostro il risultato, ma va bene così. Pensiamo già al prossimo impegno".
Qui Palermo - Non sta nella pelle il capitano dei viola, Salvatore Boccarusso: "Sono contentissimo. L'anno scorso per i primi tre punti abbiamo atteso ben dieci giornate, stavolta l'esordio è stato subito vincente. Voglio ringraziare tutta la squadra, sono soddisfatto della campagna acquisti condotto, potremo dire la nostra nell'arco del torneo".

Palermo-Real Madrid 10-7: il tabellino
Palermo: Miranda, Boccarusso (C), De Simone, Guardato D., Rea, Aliperta, Guardato D. II, Autorino
Real Madrid: Saggese A., Vallone (C), Saggese F., Nappo, Caldarelli, Franzese, Pappacena
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 3' pt Saggese F. (R), 8' e 10' pt Guardato D. (P), 11' pt Autorino (P), 13' pt Vallone (R), 17' pt Nappo (R), 20' pt Guardato D. (P), 21' pt Nappo (R); 7' st Saggese F. (R), 9' e 14' st Guardato D. (P), 15' st Pappacena (R), 17' st Autorino (P), 18' st Guardato D. II (P), 19' st Autorino (P), 24' st Saggese F. (R), 25' st Aliperta (P)   

martedì 18 settembre 2012

Colpo Genoa, preso Casinelli!

Colpo di coda del Genoa. Il mercato del Grifone si chiude col botto: la Pagano’s band si è assicurata le prestazioni di Pasquale Casinelli, centrale ex Fulgor e Cesinali. Un colpo importante per il team genoano che rafforza, e tanto, il pacchetto arretrato. Possibile già l’esordio con la nuova casacca nel prossimo impegno che i rossoblù sosterranno venerdì 28 Settembre contro l’Arsenal, match valido per la seconda giornata di campionato. Di Davide Pagano, centrale del Genoa, l’annuncio dell’approdo in rossoblù di Pasquale Casinelli: “Abbiamo chiuso una grande operazione, avevamo bisogno di un giocatore con le qualità di Casinelli per completare la rosa. Adesso siamo al completo, non ci resta che rimboccarci le maniche per continuare a competere per i piani alti della regular season”.


lunedì 17 settembre 2012

Genoa, vittoria tra le polemiche

L'ha vinta il Genoa la gara d'esordio della World League 2012/13. Una vittoria sudata, intrisa anche dalle polemiche per un doppio rosso rimediato dal Napoli nel momento topico del match che ha cambiato senza ombra di dubbio l'esito di una partita sino a quel momento bella ed equilibrata.
Emozioni a go go fin dal principio. Si parte ed al 7' ecco il gol che inaugura la nuova stagione: è Umberto Pagano il primo marcatore del torneo, preciso il suo piazzato che vale l'1-0. Ritmi serrati, le squadre rispondono colpo su colpo. Al 20' ecco il pari azzurro. Su azione da corner Guagliuolo pesca al centro l'accorrente Vito Aprile che da due passi non sbaglia. Il pari però non dura. Palla al centro, dormita della retroguardia partenopea e per Nicola Pagano è un gioco da ragazzi infilare Esposito. 2-1 e squadre al riposo.
Inizio di ripresa a forti tinte azzurre. In trenta secondi il Napoli capovolge gli equilibri prima con un delizioso lob di Aprile e poi grazie alla zampata rapace di capitano Prisco. Il Genoa però non molla mai. Aspetta, sornione, il momento giusto per colpire. Minuto 4, punizione velenosa di Nando Pagano che s'infila nell'angolino. Un minuto dopo ecco completata la rimonta. Contropiede da manuale dei rossoblù, appostato sul secondo palo è Antonio Pagano a scrivere il nuovo vantaggio del Grifone. Manca il colpo del ko. Al 17' Davide Pagano prova a scrivere la parola fine con il gol del 5-3. Sul doppio svantaggio ecco il Napoli che non t'aspetti. Gli azzurri serrano i ranghi, alzano il baricentro e si affidano ad un ispiratissimo Guagliuolo che pesca per due volte il jolly, riportando il match in parità. 5-5 e finale tutto da giocare. Poi l'episodio che cambia l'inerzia della partita. Fallo netto su Faella, Prisco e Saviano non ci stanno e cominciano a protestare vibratamente con il direttore di gara. Inevitabile il provvedimento del Signor Di Martino: doppio rosso e squadra in campo ridotta ai minimi termini. Con due uomini in più, il Genoa non si lascia scappare l'occasione e grazie ad un'altra puntata di Nando Pagano arriva il gol del definitivo sorpasso.

Genoa-Napoli 6-5: il tabellino
Genoa
: Faella, Pagano D., Pagano U., Pagano A., Pagano M. (C), Pagano Na., Pagano Ni.
Napoli: Esposito, Guagliuolo, Massa, Aprile V., Prisco (C), Saviano, Aprile G.
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 7' pt Pagano U. (G), 20' pt Aprile V. (N), 21' pt Pagano Ni. (G); 2' st Aprile V. (N), 3' st Prisco (N), 4' st Pagano Na. (G), 5' st Pagano A. (G), 17' st Pagano D. (G), 19' e 20' st Guagliuolo (N), 24' Pagano Na. (G) 

World League, si parte con Genoa-Napoli!

Bando alle chiacchiere. Da stasera si comincia a fare sul serio. Dopo tanta attesa si torna finalmente in campo. La World League 2012/13 si apre con Genoa-Napoli. Il Grifone campione in carica sfida il Napoli di Vincenzo Prisco, rinvigorito dall’approdo in sede di campagna acquisti di Vito Aprile, stella del Mali e miglior giocatore dell’ultimo Mundial Cup.
Qui Genova - Clima sereno in casa rossoblù. La Pagano’s band ha confermato in blocco il gruppo che ha stravinto tra World League e Mundial Cup. Unica novità tra i pali: l’addio di De Maria non ha sortito malumori visto l’approdo di Vincenzo Faella. Per il resto, come sempre, poche parole ma tanto voglia di far parlare il campo: “Siamo carichi – esclama Davide Pagano, centrale dei rossoblù -, c’è tanta voglia di ricominciare, non vediamo l’ora di scendere in campo. Non sarà una partita facile, il Napoli ha buone individualità, noi da par nostro punteremo sempre sul gruppo perché è così che l’anno scorso ci siamo tolti così tante soddisfazioni”.
Qui Napoli - C’è aria di rinnovamento tra i partenopei. Vincenzo Prisco ha ridato ossigeno agli azzurri, costruendo un gruppo tutto nuovo, pronto a strabiliare in campionato. E, senza ombra di dubbio, la punta di diamante degli azzurri non può che essere Vito Aprile, il bomber ottavianese motivatissimo a far bene nella gara d’esordio: “Contro il Genoa è una sfida che si rinnova. L’anno scorso contro di loro ho perso il Mundial Cup ai rigori. È una squadra quadrata, che non molla mai, proveremo con la nostra imprevedibilità a metterli in difficoltà”.
Spettacolo assicurato insomma nella gara che stasera aprirà ufficialmente la nuova stagione agonistica. Non perdetevi questa sfida, vi aspettiamo numerosi!

martedì 11 settembre 2012

Novità! La World League riparte con 60° Minuto!

Tante sorprese per la World League che sta per ricominciare. Dopo la partnership con Maxwell Sport, oggi ve ne sveliamo un'altra: in concomitanza con la prima giornata di campionato partirà la nuova stagione di 60° Minuto, in una veste tutta nuova e inedita.
Grandissimo lo sforzo editoriale della Russetto TV: non più il match clou di giornata, le nostre telecamere riprenderanno ogni singola partita. Ogni sabato, sul nostro canale YouTube, andrà in onda una nuova puntata con tutte le sintesi, i gol, le statistiche, le interviste e gli approfondimenti sul campionato amatoriale di calcio a 5 più bello e avvincente dell'hinterland vesuviano. E' già cominciato il countdown, ancora sei giorni e poi lo spettacolo potrà avere inizio!

domenica 9 settembre 2012

Real Ottaviano-Flegrea 7-5, foto e video del match!



Puntuale come un orologio, ecco il servizio sulla gara d'andata del primo turno di Coppa Italia tra Real Ottaviano e Virtus Futsal Flegrea, svoltasi ieri pomeriggio sul sintetico del Russetto. I vesuviani sono riusciti a spuntarla per 7-5, mercoledì 19 Settembre, alle ore 19, il match di ritorno al "Pala Trincone" di Monterusciello. Riprese di Francesco De Gennaro. Servizio e montaggio di Francesco Auricchio.
Aggiornata la sezione Foto con gli scatti più belli del match. Fai un salto nella sezione Video per prendere visione di tutte le altre esclusive targate Russetto TV. Buona visione!

sabato 8 settembre 2012

Coppa Italia, esordio ok per la Real. Molinari e Di Martino in grande spolvero!

La legge del Russetto non fa sconti, neanche ad una compagine di categoria superiore come la Flegrea. La Real Ottaviano vince nella sua prima uscita stagionale, superando i ragazzi di Mister Falcone per 7-5. Match avvincente, a dispetto del caldo torrido. Primo tempo in cui la Real Ottaviano fa la voce grossa: già al 5' i padroni di casa rompono il ghiaccio grazie alla punizione vincente di Molinari, di gran lunga il migliore in campo. All'11' ecco servito anche il raddoppio. Azione di rimessa, Molinari apparecchia per Guardato che a porta vuota non sbaglia. Flegrea in bambola, soprattutto sui calci piazzati. Molinari è in gran giornata ed al 15' non perdona: barriera mal posizionata da Falcone e 3-0 Real. Al 20' gli ospiti hanno però un sussulto: sinistro di Carcatella, deviazione di Pagano che manda fuori causa l'incolpevole Faella. Nessun allarme in campo, ci pensa capitan Aprile con un'azione personale a calare il poker. Le emozioni però non esauriscono qui. Palla al centro, dormita generale del reparto difensivo vesuviano, Di Napoli ne approfitta per bucare Faella. I ragazzi di Falcone sprecano ben presto il bonus falli. Dai dieci metri si presenta Di Martino, destro che bacia il sette per il parziale 5-2. Scatenato il pivot ottavianese. Passa un minuto e su azione di rimessa beffa Falcone con un diagonale imprendibile. Sale il nervosismo, soprattutto tra le fila della Flegrea. Ne fa le spese l'estremo difensore Falcone, il Signor Elefante della sezione di Castellammare di Stabia, non può fare a meno di sventolare il rosso per le eccessive proteste. La Real concretizza la superiorità numerica andando a segno ancora con Di Martino che chiude il primo tempo sul 7-2.
Nella ripresa l'intensa preparazione dell'ultima settimana comincia a farsi sentire. La Flegrea alza il proprio baricentro ed al 3' va già in gol grazie al siluro di Rilievo. I rossoblù non riescono a prendere le misure all'avversario; Mister Pagano è costretto a rinunciare anche a Graziano, espulso anche lui per una brutta reazione su Derogati dopo aver subito un fallo. L'inferiorità numerica pesa come un macigno: passa un giro di lancette ed ancora Rilievo accorcia sul 7-4. Il forcing dei flegrei non conosce interruzioni e, nel terzo minuto di recupero, ci pensa Gregoroni, su schema d'angolo, a chiudere sul 7-5 il match. Partita dai due volti, la qualificazione al turno successivo resta apertissima. A fine gara ecco il commento di Massimo Molinari, centrale dei vesuviani: "Ottimo primo tempo, non abbiamo sbagliato quasi nulla. Siamo entrati in campo vogliosi di vincere, non abbiamo lasciato spazio alcuno all'avversario. Nella ripresa era quasi inevitabile il nostro calo. Stiamo lavorando al meglio in questa fase di preparazione ma le gambe non ci hanno più dato il giusto apporto. Potevamo controllare meglio il vantaggio, ma va bene così. Siamo fiduciosi sul passaggio del turno".

Real Ottaviano-Virtus Futsal Flegrea 7-5
Real Ottaviano: Di Prisco, Guardato, Tirelli, Ambrosio, Graziano, Di Martino, Aprile, Malfettone, Faella, Molinari, Pagano, Ranisi. All. Pagano
Virus Futsal Flegrea: Falcone, Strangio, Rilievo, Derogati, Gregoroni, Rocco, Di Napoli, De Nicola, Carcatella, Ruggiero, Daniele. All. Falcone
Arbitro: Sig. Gerardo Elefante (sez. di Castellammare di Stabia)
Reti: 5’ Molinari (RO), 11’ Guardato (RO), 15’ Molinari (RO), 20’ Carcatella (VFF), 21’ Aprile (RO), 22’ Di Napoli (VFF), 23’, 24’ e 25’ Di Martino (RO), 33’ e 45’ Rilievo (VFF), 60’ Gregoroni (VFF)
Ammoniti: Guardato per la Real Ottaviano; Strangio e Carcatella per la Flegrea
Espulsi: Falcone (VFF) e Graziano (RO)
Note: presenti circa 70 spettatori.

A breve pubblicheremo una ricca fotogallery ed un servizio curato dalle telecamere della Russetto TV inerente al match.

venerdì 7 settembre 2012

Real Ottaviano, parte l'avventura in Coppa Italia. Ecco i convocati

Coppa Italia: atto primo. Si apre con la kermesse tricolore la stagione 2012/13 della Real Ottaviano. Gli uomini di coach Pagano, dopo appena una settimana di preparazione agli ordini del preparatore atletico Salvatore Molaro, sono pronti a scendere in campo per il primo impegno ufficiale. Come l’anno scorso, a tenere a battesimo i rossoblù, sarà la Virtus Futsal Flegrea. Tanto però è cambiato all’interno del club partenopeo. Il patron Guardascione ha gettato la spugna, cedendo il titolo al tecnico del settore giovanile, Pino Falcone, che si affiderà esclusivamente ai suoi giovani per affrontare il prossimo campionato di serie C1. Tante incognite dunque legate al primo avversario dei vesuviani. La coppa non è un obiettivo perseguibile ma l’esordio tra le mura amiche impone ai rossoblù i giusti stimoli per far bene e portare a casa la prima vittoria. Diramata la lista dei convocati: Faella e Di Prisco i due portieri. Molinari, Pagano, Tirelli, Graziano, Guardato, Aprile, Di Martino, Adiletta, Ambrosio e Maffettone i giocatori di movimento su cui potrà contare Mister Pagano. Fischio d’inizio alle ore 15.

World League, tutte le date del girone d'andata. Si parte con Genoa-Napoli!

Ci siamo! Dopo tanta attesa, la World League sta per cominciare. Dopo il varo dei calendari da pochi minuti lo staff del Centro Sportivo "O' Russetto" ha reso noto date e orari di tutte le gare del girone d'andata. Si partirà lunedì 17 Settembre alle ore 22: per i campioni in carica del Genoa subito un test probante contro il Napoli del neo-capitano Vincenzo Prisco, protagonista di un'ottima campagna acquisti.
Il giorno successivo, martedì 18 Settembre, doppio appuntamento per tutti gli appassionati: alle 21 super sfida tra Psg e Arsenal, una sorta di remake della semifinale play-off della scorsa stagione. Alle 22 invece esordio assoluto per il Palermo di Salvatore Boccarusso che se la vedrà contro la matricola Real Madrid. Altro esordio mercoledì 19 Settembre alle 21 per la Dinamo Kiev di Giovanni Pagano contro un Valencia che vanta ambizioni da primato.
Chiude il cerchio della prima giornata la sfida di giovedì 20 Settembre, alle ore 22, tra il Barça di Pasquale Salvati e lo United di Giuseppe Prisco. Di seguito il programma completo della prima giornata.

1^ Giornata
Genoa-Napoli (lun 17/09, h 22)
Psg-Arsenal (mar 18/09, h 21)
Palermo-Real Madrid (mar 18/09, h 22)
Dinamo Kiev-Valencia (mer 19/09, h 21)
Barcellona-Manchester United (gio 20/09, h 22)

Per scaricare il file con date e orari di tutto il girone d'andata fai un salto nella sezione Download.

domenica 2 settembre 2012

Real Ottaviano, partito il raduno. Romano: "Voglio vedere l'orgoglio rossoblù"

Primo giorno di lavoro per la Real Ottaviano. I rossoblù si sono radunati agli ordini del confermatissimo Nando Pagano sul sintetico del Russetto. Una partita in famiglia quella organizzata dal trainer dei vesuviani per favorire l'inserimento di Vincenzo Faella, Vincenzo e Pasquale Ambrosio, Antonio Maffettone, Salvatore Ranisi ed Enzo Aliberti, i volti nuovi giunti alla corte di Mister Pagano al termine della campagna acquisti. Tanti sorrisi e volti distesi anche all'interno della dirigenza, in particolare con il diesse Luigi Romano, che ha speso qualche parola per caricare il gruppo in vista della nuova stagione: "Per il terzo anno di fila parteciperemo al campionato di C2 - esclama il diesse ottavianese. Speriamo di aver fatto tesoro degli errori commessi soprattutto nella scorsa stagione, ci tengo a ben figurare nel prossimo torneo, tutti si devono sacrificare per questa maglia, bisognerà scendere in campo con orgoglio per difendere i colori della nostra città". Da lunedì si comincerà a lavorare duro con sedute quotidiane sempre sul sintetico del Russetto. Primo impegno ufficiale sabato prossimo, in Coppa Italia, contro la Flegrea di Mister Falcone, compagine di serie C1.