Gli invincibili. Percorso immacolato nel girone della morte per la Germania : il panzer del patron Speranza asfalta anche i campioni in carica della Spagna, chiudendo a punteggio pieno la fase a gironi. Poco male per gli iberici che riescono comunque a strappare il pass per i quarti anche se, contro la Colombia , bisognerà cambiare del tutto registro per avere accesso alla final four.
Pronti via e i tedeschi azzannano gli iberici. In dieci minuti la Germania è gia avanti per 3-0. Visone, in apertura, sblocca il match con un tap-in da due passi. Il raddoppio arriva al 5’: siluro di Ruoccolano che muore nell’angolino. Al 10’ ecco servito anche il tris: Aliberti, all’ultima gara ufficiale con la casacca dei teutonici, sorprende De Maria con una bomba da fuori area. La Spagna , stordita, non riesce a prendere le misure all’avversario. Al 14’ è ancora Visone con un siluro nel sette a firmare il 4-0. Con orgoglio gli iberici cominciano ad attaccare a testa bassa. Nicola Pagano, di testa, sorprende un Coletta non impeccabile. Poi è Aliberti, con una goffa autorete, a spianare la strada agli spagnoli per il 4-2 che chiude la prima frazione.
Nella ripresa la Germania continua a fare la partita. In apertura Ruoccolano apparecchia per Visone che a porta vuota non può proprio sbagliare. La Spagna però impiega poco per ristabilire il gap: puntata velenosa di Massimo Pagano che sorprende nuovamente Coletta. Continua il ping-pong di emozioni fino al termine del match. Al sinistro a centro area di Liguori replica Davide Pagano con una puntata a fil di palo. L’ultimo botta e risposta porta invece le firme di Ruoccolano da una parte e Massimo Pagano dall’altra. 7-5 Germania, teutonici troppo forti anche per la Spagna.
Qui Spagna – Nessuno si sarebbe aspettato una fase a gironi così difficile per la Spagna. Aniello De Maria, estremo difensore degli iberici, prova a spiegare il momento dei suoi: “Non attraversiamo un momento esaltante, purtroppo anche gli infortuni e le tante assenze ci stanno penalizzando. Dalla settimana prossima vietato sbagliare, la Colombia è un osso duro ma daremo tutto in campo”. Bello il duello a distanza con il pivot Di Palma: “Lo conosco dai tempi dell’Isef, diciamo che è una carta conosciuta e almeno con lui stasera sono riuscito ad avere la meglio, non facendolo segnare”.
Qui Germania – Come da pronostico, i teutonici chiudono in testa il girone A, affacciandosi nel migliore dei modi ai quarti di finale: “Ottima la prestazione di tutto il collettivo – esclama capitan Nunziata -, eravamo già certi del primato ed abbiamo giocato con maggiore scioltezza. La squadra gira bene, c’è la giusta alchimia sono sicuro che potremo arrivare in fondo. Nigeria? Se saranno loro i nostri avversari daremo il massimo, è una squadra ostica che a dispetto della classifica ha in Di Martino la sua punta di diamante. Che vinca il migliore”.
Spagna-Germania 5-7: il tabellino
Spagna: De Maria, Pagano D., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni., Pagano A., Fabbrocini
Germania: Coletta, Liguori, Russo, Visone, Di Palma N., Aliberti, Ruoccolano
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: Visone (G), Ruoccolano (G), Aliberti (G), Visone (G), Pagano Ni. (S), aut. Aliberti (G); Visone (G), Pagano M. (S), Liguori (G), Pagano D. (S), Ruoccolano (G), Pagano M. (S)
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