lunedì 31 dicembre 2012

VIDEO. 60° Minuto, l'ultima puntata del 2012

Salutiamo il 2012 in compagnia di 60° Minuto. Nel quindicesimo appuntamento ampio spazio alle semifinali di Coppa di Lega con le sintesi di Arsenal-Barcellona e Genoa-Dinamo Kiev. Poi statistiche, commenti e interviste, insieme al 'tutorial' sul nuovo servizio offerto dalla nostra redazione: la RussettoWebRadio che farà il suo debutto proprio in occasione delle due finali di giovedì prossimo, 3 Gennaio.
Una volta archiviata la vetrina di coppa, 60° Minuto riprenderà il suo consueto format in vista del girone di ritorno della regular season. Buona visione e...auguri di buon anno!

domenica 30 dicembre 2012

NOVITA'. Segui le finali di Coppa di Lega sulla RussettoWebRadio!

Ci siamo. La Coppa di Lega sta per volgere al termine. Le finali di Champions ed Europa League inaugureranno il 2013 sul sintetico del Russetto. Giovedì 3 Gennaio, alle 21, scenderanno in campo Napoli e Genoa per la finale di Europa League. A seguire, alle 22, lo spettacolo della Champions con la super sfida tra Arsenal e Valencia.
E, in occasione delle due finalissime, spazio all’ultima novità de La Gazzetta del Russetto: la RussettoWebRadio. Chi non potrà assistere dal vivo alle emozioni del Russetto potrà seguire via web, su Spreaker, la radiocronaca di entrambe le sfide.
Per sintonizzarsi, da casa, sulle giuste ‘frequenze’ basterà fare un salto sul nostro portale, www.gazzettadelrussetto.blogspot.com. In homepage, nella sezione Link utili lungo il menù sulla destra, basterà cliccare sulla voce RussettoWebRadio per essere re-indirizzati sulla nostra piattaforma Spreaker. Disponibile per dispositivi Android ed Apple anche l’applicazione gratuita di Spreaker per poter seguire anche su smartphone la diretta della nostra web radio.

sabato 29 dicembre 2012

Genoa straripante. Finale d'Europa League con il Napoli, che sfida!

Il Genoa si consola con l'Europa League. Il Grifone supera con una prova convincente la Dinamo Kiev e sfiderà il Napoli nella finalissima di giovedì prossimo. I rossoblù fanno subito sul serio: dieci minuti ed i genoani sono già avanti sul 3-0. Apre le danze Massimo Pagano con una doppietta, seguito dalla puntata virulenta di Davide. Parisi, al 13', approfitta di un gentile omaggio di Faella. Ci pensa però Antonio Pagano a ristabilire le distanze, calando il poker. Giordano prova a rianimare i suoi dimezzando lo svantaggio allo scadere della prima frazione.
Nella ripresa non si esaurisce il pressing dei genoani. Nicola Pagano, in contropiede, sigla il quinto gol. Poi Antonio Pagano, due volte, intervallato da Massimo, firma l'allungo: il Genoa dorme sonni tranquilli, in vantaggio per 8-2. Al 14' è Nicola Pagano a suonare la nona sinfonia. D'orgoglio, gli ucraini reagiscono ed accorciano fino al 9-5. Parisi suona la carica con una doppietta, poi è una sfortunata autorete di Davide Pagano a mettere fuori causa Faella. Il finale è però tutto appannaggio del Grifone: prima Massimo Pagano e poi Fabbrocini mandano i titoli di coda sul match: il Genoa vince e convince, la sfida al Napoli è già cominciata.
Qui Genova - Va un po' stretta l'Europa League ad un team blasonato come il Genoa. Il Grifone si consola con l'Europa minore ma per il capitano, Massimo Pagano, ogni competizione va onorata, fino alla fine: "Aspiravamo a ben altro obiettivo, purtroppo ci siamo ritrovati in Europa League. E' comunque per noi una competizione stimoltante, punteremo a vincerla per poi ripartire alla grande in campionato".
Qui Kiev - Troppo forte il Genoa per una Dinamo volenterosa ma tatticamente e tecnicamente inferiore ai liguri: "Abbiamo provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo - spiega Alfonso Avino, intermedio dei gialloblù - ma ci è andata male. Abbiamo però maturato una buona esperienza in questa parentesi di coppa, in campionato possiamo fare sicuramente meglio di quanto costruito nel girone d'andata".

Genoa-Dinamo Kiev 11-5: il tabellino
Genoa: Faella, Pagano D., Pagano U., Fabbrocini, Pagano A., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni.
Dinamo Kiev: Ranisi, Pagano, Giordano, Avino, Sorrentino, Parisi
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 2' e 6' pt Pagano M. (G), 10' pt Pagano D. (G), 13' pt Parisi (D), 17' pt Pagano A. (G), 22' pt Giordano (D); 1' st Pagano Ni. (G), 2' st Pagano A. (G), 3' st Pagano M. (G), 13' st Pagano A. (G), 14' st Pagano Ni. (G), 15' e 16' st Parisi (D), 17' st aut. Pagano D. (D), 19' st Pagano M. (G), 22' st Fabbrocini (G) 

Psg, quante assenze. In finale ci va il Valencia!

Sciolta ogni riserva: il Valencia avrà la sua rivincita, sfidando l'Arsenal nella finalissima di Champions League. I bianchi di Spagna hanno ragione di un Psg incerottato, che ha chiuso nel peggiore dei modi la sua parentesi di coppa dopo aver dominato il girone di qualificazione.
I blues reggono il ritmo imposto dagli spagnoli per i primi quindici minuti. Visone, per due volte, porta in vantaggio il Valencia; Di Martino, con due azioni analoghe, agguanta il 2-2. Ammaturo, con una puntata delle sue, trova anche il sorpasso. Il 3-2 però non dura a lungo, Ruoccolano in diagonale trova il pareggio. Il Valencia comincia ad indugiare sulla retroguardia francese. Nunziata, per due volte, centra il bersaglio grosso. Tocca poi a Ruoccolano rimpinguare il bottino prima del settimo sigillo, firmato ancora una volta da Nunziata che chiude la prima frazione sul 7-3.
La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo. Ruoccolano e Nunziata portano a nove le marcature dei bianchi. Break del Psg che accorcia sul 9-4 con Annunziata. Ruoccolano e Visone sfondano il muro della doppia cifra, poi è ancora Di Martino ad andare a segno per il parziale 11-5. Prima del triplice fischio ancora Nunziata (due volte, ndr) e Visone, intervallati dal sigillo di Ammaturo, chiudono la contesa sul 14-6. Game over per il Psg, il Valencia si gode la meritata finale.
Qui Parigi - Al completo, forse, sarebbe stata un'altra gara. Il Psg chiude male il suo 2012, a nulla sono valsi gli sforzi intrapresi dopo aver chiuso, imbattuti, il girone di qualificazione: "Inutile negarlo - spiega il capitano e capocannoniere della kermesse, Luigi Ammaturo -, non siamo mai stati in partita. Le assenze hanno pesato, cercheremo di ricompattarci per la ripresa del campionato. Lasciamo la Champions con l'amaro in bocca...".
Qui Valencia - La finale di Champions era uno degli obiettivi stagionali. Ora, giunti all'atto conclusivo, non resta che portare a casa la coppa: "Dopo un inizio difficile - esclama l'universale dei bianchi, Luigi Ruoccolano - siamo riusciti a passare il turno e ad imporci in questa semifinale. Arsenal? Buona squadra ma vogliamo a tutti i costi conquistare la coppa".

Psg-Valencia 6-14: il tabellino
Psg: Casillo, Annunziata, Ammaturo L. I, Ammaturo L. II, Di Martino
Valencia: Coletta, Visone, Liguori, Speranza, Annunziata, Nunziata, Ruoccolano
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 2' pt Visone (V), 5' pt Di Martino (P), 8' pt Visone (V), 10' pt Di Martino (P), 13' pt Ammaturo L. II (P), 17' pt Ruoccolano (V), 19' e 21' pt Nunziata (V), 23' pt Ruoccolano (V), 25' pt Nunziata (V); 5' st Ruoccolano (V), 6' st Nunziata (V), 12' st Annunziata (P), 14' st Ruoccolano (V), 15' st Visone (V), 18' st Di Martino (P), 20' st Nunziata (V), 21' st Visone (V), 23' st Ammaturo L. II (P), 24' Nunziata (V)

venerdì 28 dicembre 2012

Manita azzurra, Napoli in finale di Europa League!

Parte bene l'avventura in Europa League del Napoli. Gli azzurri superano il Real Madrid, accedendo alla finalissima di giovedì prossimo. Eppure il match non era cominciato nel migliore dei modi per i partenopei: nel giro di otto minuti, con un micidiale uno-due griffato Caldarelli, i blancos si portano sul doppio vantaggio. Al 13' non sembra cambiare l'inerzia del match: Guagliuolo spara su Saggese un calcio di rigore decretato dal direttore di gara. Poi la reazione da grande squadra: al 15' è il veterano del gruppo, Saviano, a suonare la carica con una puntata che sorprende Saggese. Il 2-2 arriva quattro minuti più tardi: Prisco, in contropiede, riacciuffa il pari. Prima dell'intervallo agli azzurri riesce anche il sorpasso: altra manovra di contropiede, Vito Aprile apparecchia per Prisco che indisturbato sigla il 3-2. Partenopei avanti all'intervallo.
Nella ripresa Napoli subito all'attacco per chiudere il match. Al 2' è Vito Aprile a sfruttare una disattenzione di Saggese per il momentaneo 4-2. Manca il colpo del ko. Ad infliggerlo è Guagliuolo, decisiva però una deviazione di Francesco Saggese che manda fuori causa l'estremo dei blancos. Il numero 10 degli spagnoli si riscatta però nel finale: suo lo spunto che vale il 5-3. La corsa del Real si chiude qua, sessanta minuti separano il Napoli dal sogno europeo.
Qui Madrid - Poteva, la coppa, rappresentare un trampolino di lancio per la casa blanca. Così non è stato e per il Real non resta che il riscatto in campionato: "Potevamo far meglio - esclama il capitano, Luigi Vallone -, purtroppo non ci è andata bene già a partire dalla fase a gironi. Archiviata la coppa, speriamo di poterci consolare con un girone di ritorno all'altezza".
Qui Napoli - Via la Champions, il Napoli non snobba l'Europa League e punta dritto alla conquista del trofeo: "Onoreremo ogni competizione - dichiara il bomber Vito Aprile -. Certo, l'Europa League non è la Champions ma rappresenta pur sempre un trofeo prestigioso e faremo di tutto per poterlo portare a casa".

Real Madrid-Napoli 3-5: il tabellino
Real Madrid: Saggese, Caldarelli, Franzese, Boccia, Saggese Al., Saggese F., Pappacena
Napoli: Nunziata, Prisco, Saviano, Aprile G., Annunziata, Aprile V., Guagliuolo
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 1' e 8' pt Caldarelli (R), 15' pt Saviano (N), 19' e 22' pt Prisco (N); 2' st Aprile V. (N), 10' st Guagliuolo (N), 24' st Saggese F. (R)

Prisco Di Palma bomber per una notte, Arsenal in finale!

La Champions celebra la sua prima finalista. E' l'Arsenal la prima squadra ad accedere alla finalissima della coppa dalle grandi orecchie. I londinesi superano, in rimonta, un ottimo Barcellona, nonostante le assenze pesanti soprattutto nel reparto avanzato.
Senza Coppola e Bifulco, il match per i gunners diventa subito in salita: al primo pallone utile Di Sauro, come un falco, approfitta di una leggerezza di Amitrano per firmare lo 0-1. Passano tre minuti e i catalani mettono a segno anche il raddoppio: Calvanese supera due avversari e serve sul secondo palo l'accorrente Moccia per il micidiale 2-0. L'Arsenal comincia a macinare gioco; la rimonta parte dal minuto 8: Capasso intercetta  palla e di punta fulmina Duraccio per il 2-1. Passano altri dieci minuti ed arriva il pari. Contropiede orchestrato da Amitrano, Prisco Di Palma, di punta, anticipa Duraccio per il 2-2. Il forcing dei gunners non si esaurisce qui. Palla al centro ed immediato giunge il sorpasso: grande azione di Serredi, è ancora il capitano, Prisco Di Palma, a vestire i panni del bomber: anticipo sul diretto avversario e pallone che termina in rete dopo aver baciato la traversa. Prima dell'intervallo il Barça spreca su tiro libero il cuoio del possibile 3-3: Calvanese, dai dieci metri, non inquadra lo specchio.
Nella ripresa non cambia il copione del match. L'Arsenal abbassa il proprio baricentro per poi colpire di rimessa; al Barça il compito di fare la partita. I blaugrana sfiorano in un paio di circostanze il pari, superlativo Amitrano. Dall'altra parte la sfortuna si abbatte su Serredi, due i legni colti dal laterale ottavianese. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità: al Barcellona non basta la grinta e l'orgoglio, l'Arsenal centra una storica finale.
Qui Londra - Afine gara è Antonio Paciello, centrale dei gunners, ad esternare tutta la soddisfazione per i traguardo raggiunto: "Abbiamo avuto il merito di crederci fino alla fine, soprattutto sul doppio svantaggio. Non abbiamo giocato bene, ma siamo riusciti comunque a portare a casa la qualificazione. Speriamo di ritrovare il giusto smalto per la finale".
Qui Barcellona - Spina nel fianco per la retroguardia inglese, Michele Di Sauro ha commentato ai nostri microfoni il ko del suo Barça: "Non abbiamo affatto demeritato. Eravamo partiti bene, poi però abbiamo subito la loro rimonta. La partita è stata avvincente, a tratti il nervosismo rischiava di rovinare il match ma fortunatamente tutto è rientrato nei canoni della normalità. Chiudiamo a testa alta questa parentesi di coppa, il morale è alto a prescindere dall'eliminazione, vogliamo far bene nel girone di ritorno".

Arsenal-Barcellona 3-2: il tabellino
Arsenal: Amitrano, Auricchio, Serredi, Ruoccolano, Paciello, Prisco Di Palma, Capasso
Barcellona: Duraccio, Moccia, Calvanese, Boccia, Di Sauro, Salvati, Mughetto
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 1' pt Di Sauro (B), 3' pt Moccia (B), 8' pt Capasso (A), 17' e 18' pt Prisco Di Palma (A)

giovedì 27 dicembre 2012

World League, on-line il calendario del girone di ritorno

La Coppa di Lega sta per volgere al termine, il campionato incombe e l'organizzazione della World League ha reso noto da pochi minuti date e orari delle sfide valide per il girone di ritorno della regular season. Si riparte dal 7 Gennaio con Psg-Arsenal; la stagione regolare si chiuderà giovedì 7 Marzo con il super classico di Spagna tra Barcellona e Real Madrid.
Nella sezione Download è già possibile scaricare e stampare il formato pdf del calendario. A partire da stasera, presso il bar del centro sportivo, ai capitani delle singole squadre verrà distribuita una copia cartacea.

lunedì 24 dicembre 2012

Auguri di Buon Natale dal Russetto!

Siamo alla vigilia: il Natale è ormai alle porte. Dopo tre mesi di irrefrenabile attività anche lo staff del Centro Sportivo "O' Russetto" si gode un po' di riposo. Una pausa, ma breve, perchè la Coppa di Lega ritornerà protagonista a partire da giovedì, con il programma delle semifinali di Champions ed Europa League.
A tutti i giocatori, presidenti, capitani, arbitri, amici del web e simpatizzanti del nostro portale l'augurio di un sereno Natale. Gli aggiornamenti del portale riprenderanno a partire da giovedì 27 Dicembre. In arrivo, a breve, una gustosa sorpresa...Auguri!

venerdì 21 dicembre 2012

VIDEO. Coppa di Lega, l'ultima puntata di 60° Minuto sulla fase a gironi

Terminata la fase a gironi, la Coppa di Lega della World League entra nel vivo. In Champions, avanti con le semifinali: la testa di serie Arsenal se la vedrà con il Barcellona. Al Psg, capolista del girone B, toccherà il Valencia.
Settimana prossima al via anche l'Europa League. Per il Genoa semifinale 'morbida', almeno sulla carta, contro la Dinamo Kiev. Estremo equilibrio invece nell'altro match tra Real Madrid e Napoli.
E' già on-line la 14esima puntata di 60° Minuto con le sintesi delle gare valide per la quinta giornata della fase a gironi. Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 14 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!

mercoledì 19 dicembre 2012

Poco futsal, tanto veleno tra Genoa e Arsenal

Verrebbe quasi voglia di mandarla agli archivi questa partita. Poca voglia di scrivere, di fare cronaca, di raccontare di una sfida che, fino a sette minuti dal triplice fischio, aveva regalato emozioni a raffica. Sarebbe stato un autentico spot per il futsal targato Russetto. Sarebbe, appunto. Perchè quando il buon senso non riesce a prendere il sopravvento, anche il dialogo diventa un'arma a doppio taglio. Un complice, per così dire, di quello che sarebbe potuto essere e che, fortunatamente, non è stato. Ci piace allora fare leva sul clima disteso a riflettori spenti, sulle scuse, sincere e mai banali, per proseguire in questo percorso, per far sì che la World League, e tutte le manifestazioni targate Russetto, rappresentino sempre l'emblema dell'amicizia, del fair-play, dello stare insieme per condividere un'inestimabile passione per il pallone a rimbalzo controlloto.
Premessa a parte, proviamo adesso a far luce su quanto emerso sul rettangolo di gioco. L'Arsenal parte bene e dopo due minuti si porta in vantaggio: contropiede di Bifulco, Serredi di piatto buca Faella. Pari quasi immediato del Grifone: passano sei minuti e sul tracciante di Nando, è Antonio Pagano ad anticipare Amitrano in uscita per l'1-1 che chiude la prima frazione.
Nei minuti iniziali della ripresa è il Genoa a prendere il sopravvento: cinque minuti e Davide Pagano, appostato sul secondo palo, firma il sorpasso. L'Arsenal attacca ma senza fortuna. Così, al 7', i rossoblù calano anche il tris. Discesa di Faella e puntata che muore nell'angolino. I gunners non ci stanno e sugli sviluppi di una rimessa laterale, Auricchio corregge in rete per il 3-2 che riapre i giochi. Seguono attimi di tensione, il nervosismo prende il sopravvento e ci vogliono diversi minuti per ritrovare le condizioni idonee alla ripresa del match. L'incantesimo però si è ormai rotto: la gara scivola via in un silenzio surreale. Ancora Faella e Massimo Pagano approfittano di un Arsenal sbilanciato per rimpinguare il bottino. 5-2 e tutti sotto la doccia. Sconfitta indolore per i gunners che proseguiranno l'avventura in Champions affrontando in semifinale il Barcellona. Per il Genoa, archiviata la fase a gironi, è già tempo di concentrarsi sull'Europa League.

Genoa-Arsenal 5-2: il tabellino
Genoa: Faella, Pagano D., Pagano A., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni.
Arsenal: Amitrano, Prisco Di Palma, Auricchio, Serredi, Ruoccolano, Bifulco
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino 
Reti: 2' pt Serredi (A), 9' pt Pagano A. (G); 5' st Pagano D. (G), 12' st Faella (G), 13' st Auricchio (A), 21' st Faella (G), 24' st Pagano M. (G)  

martedì 18 dicembre 2012

Nunziata show, il Valencia vola in semifinale!

Bastava un punto al Valencia per festeggiare il passaggio del turno. I bianchi di Spagna fanno di più: superano in extremis il Napoli, staccando il biglietto per le semifinali lì dove se la vedranno con il Psg. 
Primo tempo ricco di emozioni ma povero di reti. Si parte al 5': gran botta di Vito Aprile, Coletta respinge alla Garella. La replica degli spagnoli, punizione di Ruoccolano, Casillo c'è. Aprile continua a rendersi pericoloso: all'11' gioco di gambe, Coletta sbroglia la matassa. Otto minuti e stavolta è il palo a dir di no al laterale della Real Ottaviano. Scampato il pericolo il Valencia rompe il ghiaccio. Minuto 20, Nunziata, su azione da corner, insacca il cuoio dell'1-0 sul quale si chiude la prima frazione. 
La ripresa si apre con il pari azzurro, Aprile fa tutto da solo, palla nell'angolino. Passano due minuti però e i bianchi rimettono la freccia: tiro di Liguori, Nunziata corregge in rete. Il Napoli non molla e ancora con il suo uomo più rappresentativo, Vito Aprile, trova il 2-2. Momento chiave del match. Nunziata, di puro opportunismo, riporta avanti i suoi. Il Napoli tinge d'assedio l'area avversaria. Aprile spreca l'impossibile, i partenopei optano per il portiere di movimento. Mossa vincente, Vito Aprile cerca e trova il 3-3. Nel finale però il Valencia trova la zampata vincente. Speranza veste i panni di assist-man, Nunziata, tutto solo, non sbaglia. 4-3 e via dritti verso le semifinali. Il Napoli si consola con l'Europa League.

Valencia-Napoli 4-3: il tabellino
Valencia: Coletta, Liguori, Speranza, Nunziata, Ruoccolano
Napoli: Casillo, Aprile G., Prisco, Aprile V., Saviano, Guagliuolo, Annunziata
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro 
Reti: 20' pt Nunziata (V), 2' st Aprile V. (N), 4' st Nunziata (V), 6' st Aprile V. (N), 11' st Nunziata (V), 21' st Aprile V. (N), 23' st Nunziata (V)

En-plein Psg, tramortito la Dinamo Kiev

Il Psg non si risparmia: nonostante la qualificazione già in tasca, i parigini superano anche la Dinamo Kiev, chiudendo a punteggio pieno il girone B. Nonostante una rosa ridotta all'osso, i blues archiviano la pratica già nel primo tempo grazie ad un Ammaturo particolarmente ispirato. Il valzer dei gol comincia già al 3', è Annunziata a tenere a battesimo la porta difesa da Ambrosio. Il raddoppio porta invece la firma del capitano, Luigi Ammaturo, su perfetto assist di Annunziata. Parisi, con un tiro da fuori, dimezza lo svantaggio ma il dominio del Psg continua. Ammaturo, con un diagonale angolato, cala il tris. Parisi approfitta di un errore della retroguardia francese ed accorcia sul 3-2. Nel finale di frazione i parigini prendono il largo: Avino e due volte il capocannoniere della Champions, Luigi Ammaturo, chiudono il primo tempo sul 6-2.
La ripresa ricomincia sulla falsariga del primo tempo: Ammaturo, con due guizzi, allunga sull'8-2. Dinamo tramortita: Avino, su assist di Ammaturo, sigla il 9-2. Tocca però al bomber, Ammaturo, rompere il muro della doppia cifra. Break degli ucraini: è il capitano, Giovanni Pagano, ad accorciare sul 10-3. Il dominio del Psg non ha mai fine: Ammaturo fa quel che vuole della retroguardia gialloblù e con due spunti allunga sul 12-3. Parisi, dalla distanza, prova a rendere meno amaro il passivo. Tentativo vano perchè Annunziata rimette subito le cose a posto, infilando il cuoio del 13-4. Nel finale altri tre sigilli. La Dinamo sigla il quinto gol approfittando di un'autorete, poi Casillo ed Avino archiviano il match sul definitivo 15-5.
Qui Kiev - La Dinamo saluta la Champions, l'avventura degli ucraini continuerà nell'Europa minore: "La squadra non era in vena, non siamo praticamente mai entrati in partita. Non siamo riusciti a sfruttare il maggior numero di cambi. Nove gol di Ammaturo? Si è preso gioco della mia squadra, ritengo perciò rotto il gemellaggio con la nostra squadra, li aspettiamo in campionato".
Qui Parigi - Il Psg continua a far festa centrando l'en-plein nel girone: "Siamo stati fortunati nel sorteggio - esclama il capitano dei blues, Luigi Ammaturo -, siamo capitati in un girone agevole, abbiamo dato però un bel segnale alla coppa. Viviamo alla giornata, contiamo sempre su una rosa esigua, per questo ragioneremo sempre di gara in gara. Leader della classifica marcatori? Non ci penso, è più importante il risultato della squadra, voglio divertirmi con i miei amici".

Dinamo Kiev-Psg 5-15: il tabellino
Dinamo Kiev: Ambrosio, Cutolo, Pagano, Delloiacono, Sorrentino, Parisi
Psg: Casillo, Ammaturo L. I, Ammaturo L. II, Avino, Annunziata
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti 2' pt Annunziata (P), 4' pt Ammaturo L. II (P), 5' pt Parisi (D), 7' pt Ammaturo L. II (P), 9' pt Parisi (D), 12' pt Avino (D), 14' e 18' pt Ammaturo L. II (P); 4' e 7' st Ammaturo L. II (P), 10' st Avino (P), 12' st Ammaturo L. II (P), 13' st Pagano (D), 16' e 18' st Ammaturo L. II (P), 20' st Parisi (D), 21' st Annunziata (P), 22' st aut. Casillo (D), 24' st Casillo (P), 25' st Avino (P)

sabato 15 dicembre 2012

VIDEO. Ritorna 60° Minuto, in versione ridotta

Torna, come ogni fine settimana, l'appuntamento con 60° Minuto. Tredicesima puntata in forma ridotta: a causa delle intemperie e di alcune problematiche tecniche in sede di ripresa e montaggio, oltre al consueto punto sui due gironi, potremo offrirvi soltanto la sintesi di Barcellona-Dinamo Kiev.
Copertina dedicata all'Arsenal che, vincendo il girone A, raggiunge il Psg le semifinali di Champions da testa di serie. Al Valencia basterà un punto contro il Napoli per blindare il secondo posto e proseguire l'avventura nella massima competizione europea. Nell'altro girone, la matematica impone il bottino pieno al Barcellona per non incappare in brutte sorprese. Già fuori il Genoa, campione in carica, che dovrà accontentarsi dell'Europa League. Infine, escluso dalla kermesse il Palermo dopo aver perso la seconda gara a tavolino. Per i viola niente Mitropa Cup. Gli ultimi verdetti emergeranno nel corso della prossima settimana.
Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 13 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!



venerdì 14 dicembre 2012

Arsenal, festa a tavolino. Palermo escluso dalla coppa

Altra nota dolente nella parentesi di coppa della World League. Secondo ko a tavolino per il Palermo che, nella serata di ieri, non è sceso in campo nel match contro l'Arsenal, decretando la vittoria a tavolino per i gunners che possono così festeggiare l'accesso alle semifinali di Champions League da testa di serie: "Abbiamo puntato tanto sulla coppa - esclama il capitano del londinesi, Mario Prisco Di Palma -. Siamo contenti per il risultato ottenuto, certo avremmo preferito di gran lunga guadagnarcelo sul campo. Dispiace per l'assenza degli amici del Palermo, ora però guardiamo avanti. Settimana prossima recupereremo la gara con il Genoa, per noi sarà importante tenere la concentrazione alta in vista delle semifinali. lì dove non ci saranno margini di errore".
Tornando al Palermo, l'atteggiamento scorretto e antisportivo costerà caro al club viola, soprattutto in ottica campionato. Oltre all'esclusione dalla kermesse (che quindi impedirà ai siciliani di prendere parte anche alla finale di Mitropa Cup, ndr) per il team di capitan Boccarusso è in arrivo un altro punto di penalizzazione: i siciliani restano al terzo posto ma subiscono l'aggancio da parte di Arsenal e Napoli a quota 16 punti.
Infine, spazio ai recuperi. Stasera, alle 22, in campo Manchester United e Real Madrid, match valido per il quarto turno del girone B. Martedì prossimo, con fischio d'inizio alle 21, in campo invece Arsenal e Genoa per il recupero della terza giornata del girone A.

Il Genoa fa suo il recupero contro il Psg ed aggancia il Valencia in testa

Piccola parentesi di campionato. Genoa e Psg hanno finalmente recuperato il match valido per la settima giornata del girone d'andata della regular season. Gara in discesa per il Grifone che ha superato con un sonoro 11-1 un Psg rimaneggiato e, con tutta probabilità, con la testa completamente rivolta alle prossime semifinali di Champions.
Primo tempo tutta appannaggio dei rossoblù: prima Antonio e poi Davide Pagano portano il Genoa sul doppio vantaggio. Il tris porta la firma di Nando Pagano, seguito a ruota dal secondo acuto di serata di Antonio. Il primo tempo si chiude con il quinto sigillo per i rossoblù, messo a segno a Nicola Pagano.
Nella ripresa break dei parigini: Nicola Paolella accorcia sul 5-1 ma i blues non riescono comunque a rientrare in partita. Umberto Pagano sigla il sesto gol, seguito a ruota dal settimo, propiziato da una sfortunata autorete di Annunziata. Il monologo rossoblù continua fino al termine del match: tre volte Nando Pagano e infine Fabbrocini chiudono la contesa sull'11-1.
Out dalla Champions, il Genoa si consola in campionato, agganciando e condividendo con il Valencia il titolo di campione d'inverno.

Genoa-Psg 11-1: il tabellino
Genoa: Faella, Pagano D., Pagano U., Fabbrocini, Pagano A., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni.
Psg: Casillo, Annunziata, Paolella, Ammaturo L. II, Ciniglio
Arbitro: Sig. Francesco Casillo
Reti: 3' pt Pagano A. (G), 6' pt Pagano D. (G), 9' pt Pagano Na. (G), 13' pt Pagano A. (G), 20' pt Pagano Ni. (G); 2' st Paolella (P), 8' st Pagano U. (G), 12' st aut. Annunziata (G), 15' 19' e 20' st Pagano Na. (G), 23' st Fabbrocini (G)

mercoledì 12 dicembre 2012

Barça ad un passo dalle semifinali

Ancora tre punti ed il Barça potrà festeggiare l’accesso alle semifinali di Champions. I catalani superano, seppur soffrendo, una buona Dinamo, conquistando il secondo posto nel girone, alle spalle del Psg. Partono meglio gli ucraini, in vantaggio dopo due minuti grazie alla rasoiata di Parisi. Pronta reazione del Barcellona che nel giro di quattro minuti ribalta lo score: Aquino sfrutta un’ingenuità di Ranisi per l’1-1; ci pensa poi Di Sauro, al termine di una triangolazione, infilare in rete il cuoio del sorpasso. Il dominio dei blaugrana continua e al 9’ è ancora Aquino a calare il tris. Al 14’ arriva anche il quarto sigillo: la firma è di Mughetto, lesto a chiudere sul secondo palo un suggerimento di Calvanese. Prima dell’intervallo però i gialloblù riescono a rientrare in partita: Ronca si gira e piazza il cuoio nell’angolino per il 4-2 che chiude di fatto la prima frazione.
Nel secondo tempo partenza razzo degli ucraini: Giordano ed una rocambolesca autorete di Mughetto spianano la strada per il pareggio alla Dinamo. Il 4-4 però non dura a lungo: palla al centro e Di Sauro, in diagonale, riporta gli spagnoli avanti. Il vantaggio cresce al 12’, ancora Di Sauro, su assist di Ciniglio, firma il 6-4. La Dinamo però non molla: è Avino, con un bolide dalla distanza, a riportare in gara i suoi. Finale dalle mille emozioni. Il Barça prova a chiuderla grazie alla zampata in area di Aquino; alla Dinamo non basta l’omaggio di Boccia per agguantare il pari. Al Russetto finisce 7-6, la qualificazione per il Barça è davvero vicina.
Qui Barcellona - Si respira grande ottimismo nello spogliatoio del catalani. Il Barça non può fallire il grande appuntamento con le semifinali: "Il freddo ci ha reso difficile giocare questa gara - commenta il bomber, Angelo Ciniglio -, diciamo che ce la siamo cavata nonostante le difficoltà. Semifinali? Aspettiamo la matematica certezza, noi daremo tutto per arrivare il più lontano possibile".
Qui Kiev - A piccoli passi. La Dinamo Kiev perde ancora, ma i gialloblù sono in netta risalita rispetto alle prime uscite stagionali: "Siamo stati un po' sfortunati - esclama Alfonso Avino -, stasera meritavamo qualcosina in più. Abbiamo disputato un'ottima gara, c'è da lavorare ancora sotto diversi aspetti, sotto la guida di Mister Pagano proveremo a migliorarci ancora per centrare un risultato soddisfacente. Psg? E' un'ottima squadra, non sarà facile avere la meglio, ma ci proveremo".

Barcellona-Dinamo Kiev 7-6: il tabellino
Barcellona: Duraccio, Boccia, Calvanese, Aquino, Mughetto, Salvati, Ciniglio, Di Sauro
Dinamo Kiev: Ranisi, Pagano, Giordano, Ronca, Avino, Sorrentino, Parisi
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 2' pt Parisi (D), 4' pt Aquino (B), 8' pt Di Sauro (B), 9' pt Aquino (B), 14' pt Mughetto (B), 15' pt Ronca (D); 4' st Giordano (D), 5' st aut. Mughetto (D), 6' e 8' st Di Sauro (B), 14' st Avino (D), 17' st Aquino (B), 18' st aut. Boccia (D)

martedì 11 dicembre 2012

Vince il Valencia sotto il diluvio. Spettro Europa League per il Genoa

Nel match d’apertura della quarta giornata della fase a gironi il Valencia stravince contro un Genoa ridotto all’osso, penalizzato soprattutto dall’assenza dell’estremo difensore titolare, Vincenzo Faella. Gara da subito indirizzata in favore dei bianchi che già al 2’ si portano in vantaggio con un diagonale vincente di Visone. Il raddoppio arriva all’11’ e porta la firma di Russo, bravo a scavalcare Pagano, sorpreso fuori dai pali. Due minuti ed ecco il tris: ancora Visone, in diagonale, non lascia scampo a Pagano. Ispirato il laterale ex Real Ottaviano che, al 14’, cala anche il poker con una bella conclusione dalla distanza. Il Grifone rompe gli indugi al 16’, Umberto Pagano in tap-in accorcia sul 4-1. Prima dell’intervallo però ci pensa Liguori, in slalom, a servire la cinquina.
Nella ripresa non cambia l’inerzia del match. Al 4’ Visone allunga sul 6-1. Poi tocca ad Antonio Pagano alleggerire il passivo su assist di Massimo. Al 13’ anche Nunziata aggiunge il suo nome al tabellino dei marcatori. Il ping-pong prosegue con Antonio Pagano, bravo a beffare Coletta con una puntata insidiosa. Passano altri tre minuti ed anche Massimo Pagano riesce a sorprendere la difesa dei bianchi per il gol del 7-4. Nel finale però è ancora il Valencia a salire in cattedra: Nunziata e Visone, in pieno recupero, rendono ancor più cospicuo il vantaggio chiudendo il match sul 9-4. Vittoria e aggancio momentaneo alla vetta per il Valencia, qualificazione invece sempre più lontana per il Grifone.

Genoa-Valencia 4-9: il tabellino
Genoa: Pagano Na., Pagano M., Pagano U., Pagano D., Pagano A., Fabbrocini
Valencia: Coletta, Visone, Liguori, Russo, Nunziata, Speranza
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 2' pt Visone (V), 11' pt Russo (V), 13' e 14' pt Visone (V), 16' pt Pagano U. (G), 19' pt Liguori (V); 4' st Visone (V), 12' st Pagano A. (G), 13' st Nunziata (V), 21' st Pagano A. (G), 24' st Pagano M. (G), 25' st Nunziata (V), 25' st Visone (V)

sabato 8 dicembre 2012

VIDEO. La Champions entra nel vivo con 60° Minuto!

Dodicesimo appuntamento con 60° Minuto dedicato alla terza giornata della fase a gironi di Champions League. Primi verdetti in ottica qualificazione: nel girone B il Psg vince anche la sua terza sfida, agguantando il biglietto per le semifinali da prima della classe. Si rialza il Barcellona che, superando il Real Madrid di misura, ritorna in lizza per il secondo posto. Piena bagarre nel girone A. La capolista Arsenal resta in testa pur senza aver disputato il proprio match contro il Genoa causa pioggia. Unica sfida giocata quella tra Napoli e Palermo, con la vittoria dei partenopei per 4-3 che ancora sperano nel passaggio del turno.
Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 12 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!

venerdì 7 dicembre 2012

Il Napoli batte il Palermo e continua a sperare

Il Napoli non muore mai. Gli azzurri battono di misura il Palermo, rivendicando un posto tra le grandi della Champions. Il successo contro i siciliani permette ai partenopei di raggiungere momentaneamente il secondo posto nel girone, seppur con una gara in più rispetto alle dirette concorrenti. Gara subito avvincente. Prima occasione degna di nota al 14’, miracoloso Giordano sul tocco sotto misura di Annunziata. La replica dei viola arriva cinque minuti più tardi: punizione di Guardato, Saviano salva sulla linea. Il primo tempo termina a reti bianche.
Tutt’altro copione nella ripresa. Due minuti e Prisco, su assist di Guagliuolo, firma il vantaggio. Passano altri due minuti e stavolta è il cobra Aprile, in diagonale, a siglare il raddoppio. Reazione Palermo. All’8’ è Guardato a beffare Nunziata con una puntata sul primo palo. Il Napoli prova a riprendere il largo e ci riesce al 17’ grazie ad una puntata velenosa di Aprile che si infila nel sette. Sembra ormai fatta per gli azzurri che mollano un po’ la presa. Il Palermo comincia a crederci e al 19’ accorcia grazie ad una conclusione dalla lunga distanza di Giordano che sorprende Nunziata. Un giro di lancette ed ecco servita la rimonta. Azione in verticale e piazzato vincente di Guardato junior. Nel momento più difficile però viene fuori il cuore degli azzurri. Al 20’ arriva il sorpasso decisivo. Galoppata di Prisco sulla destra, Guagliuolo col piattone fulmina Giordano. Siamo sul 4-3. Nel finale il Palermo non va oltre il palo colto da Guardato junior. Finisce così, il Napoli spera nelle semifinali, per il Palermo speranze ridotte al lumicino.
Qui Palermo - Secondo ko di fila in coppa. Dopo quello maturato a tavolino, Boccarusso e soci si arrendono sul campo alla veemenza del Napoli: "Purtroppo per noi - dichiara il capitano dei viola, Salvatore Boccarusso - questa parentesi di coppa si sta rivelando infelice. Non capisco perchè non riusciamo a dare il massimo, oggi comunque credo che anche le assenze abbiano inciso. Peccato, pensiamo a guardare avanti, onoreremo tutte le gare fino alla fine".
Qui Napoli - La fiammella è ancora accesa. Il Napoli torna in corsa anche se per centrare le semifinali servirà un autentico miracolo: "Abbiamo dato un segnale - dichiara il bomber degli azzurri, Giuseppe Aprile -, noi ci crediamo e daremo tutto per approdare alle fasi finali di Champions. Oggi abbiamo giocato bene, nonostante le assenze. Ad uncerto punto il nervosismo stava per compromettere il risultato, poi però siamo riusciti a venirne a capo. Doppietta? Fa sempre piacere segnare, un attaccante vive per il gol ma, prima di tutto, c'è la voglia di divertirsi assieme a tanti amici".

Palermo-Napoli 3-4: il tabellino
Palermo: Giordano, Guardato D. I, Boccarusso,Guardato D. II, Rea, Serredi
Napoli: Nunziata, Prisco, Saviano, Aprile G., Annunziata, Guagliuolo
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 2' st Prisco (N), 4' st Aprile G. (N), 8' st Guardato D. I (P), 17' st Aprile G. (N), 19' st Giordano (P), 20' st Guardato D. II (P), 23' st Guagliuolo (N) 

giovedì 6 dicembre 2012

La vendetta del Barça, catalani di nuovo in corsa!

Il Barça torna in corsa per la qualificazione alle semifinali. I catalani superano di misura il Real, scavalcando proprio la casa blanca al secondo posto in classifica, in virtù degli scontri diretti. Tante le defezioni tra i blancos che però, nonostante le assenze di Francesco Saggese, Ambrosio, Nappo e Boccia, partono bene, portandosi in vantaggio dopo cinque minuti con Caldarelli, lesto a sfruttare un errore in appoggio di Duraccio. Il vantaggio dura però appena tre minuti. Boccia su punizione scarica in rete il cuoio dell’1-1. Prima dell’intervallo arriva anche in sorpasso: altra punizione, stavolta è Aquino a bucare Saggese per il 2-1.
Nella ripresa arriva al 9’ il colpo del ko. Aquino, sul secondo palo, scarta un cioccolatino di Calvanese che vale il 3-1. Pappacena, prova a riaprire i giochi, ma non basta. Al Russetto finisce 3-2, il Barcellona riapre il girone, la qualificazione del Real Madrid si complica.
Qui Barcellona - La svolta blaugrana. Il Barcellona torna in corsa e adesso è la favorita per proseguire l'avventura in Champions assieme al Psg. A fine gara è stato Patrizio Aquino, uomo partita del Barça, a esprimere le sue impressioni sul match ai nostri microfoni: "E' stata una gara dura, il Real è una buona squadra, forse avrebbero meritato almeno il pari. Credo che il nervosismo abbia inciso sul loro gioco, noi siamo stati bravi a pungere nel momento opportuno e a mantenere il vantaggio. Semifinali? Sì, siamo i favoriti a passare il turno anche se non è ancora arrivata la matematica certezza. Se dovessimo centrarla, speriamo davvero di arrivare in fondo".

Barcellona-Real Madrid 3-2: il tabellino
Barcellona: Duraccio, Boccia, Guardato, Calvanese, Aquino, Salvati, Di Sauro
Real Madrid: Saggese A., Vallone, Caldarelli, Franzese, Pappacena, Saggese Al.
Arbitro: Sig. Giuseppe Abbruzzese
Reti: 5' pt Caldarelli (R), 8' pt Boccia (B), 17' pt Aquino (B); 9' st Aquino (B), 15' st Pappacena (R)

mercoledì 5 dicembre 2012

Rinviata Genoa-Arsenal. Palermo-Napoli recuperano giovedì

Non si sono disputate ieri sera le gare valevoli per la terza giornata del girone A di Champions League. Genoa, Arsenal, Palermo e Napoli sono rimaste ai box, bloccate da una fitta pioggia che ha impedito il regolare svolgimento delle partite. Poco male per Palermo e Napoli che già giovedì, alle 22, saranno nuvamente in campo per recuperare la propria sfida. Rinviata invece a data da destinarsi Genoa-Arsenal. Il calendario già fitto di impegni, soprattutto per il Grifone che a breve dovrà anche recuperare il match della settima giornata di campionato contro il Psg, non ha consentito un immediato recupero già nel corso della settimana corrente. Con tutta probabilità si sfrutterà il turno di riposo dell'Arsenal, previsto nella settimana dal 17 a 21 Dicembre, per la disputa della partita. Stasera si torna in campo con il super classico di Spagna: il Barcellona sfida il Real Madrid, per i blaugrana vietato sbagliare per non pregiudicare il cammino in Champions.

martedì 4 dicembre 2012

Psg prima semifinalista. Ammaturo: "Ora viene il bello, ma quanta...agonia!"

È il Psg la prima squadra ad accedere alle semifinali di Champions. Ai parigini basta un gol di scarto per staccare il biglietto per le fasi finali della “coppa dalle grandi orecchie”. Out Ludovico Ammaturo, Di Matteo, Ciniglio e Avino, i blues si affidano al gruppo storico e, d’esperienza, portano a casa la vittoria decisiva. Sono i red devils però a rompere il ghiaccio, al 5’, con una gran botta di Mancuso. Il Psg impiega poco però per ribaltare il match: due volte Ammaturo e Paolella portano sul 3-1 i parigini. Continua il dominio dei blues. Annunziata al 14’ segna da posizione impossibile, poi è di nuovo Ammaturo, seguito a ruota da Paolella, ad infilare altre due volte Maurelli per il 6-1. Nel finale di frazione break del Manchester, Giuseppe Prisco prima e Formisano poi accorciano sul 6-3, mantenendo accese le speranze di rimonta.
Nella ripresa ottimo l’impatto degli inglesi: in due minuti Avino e Sirignano accorciano ad appena una lunghezza il gap dal Psg. Palla al centro e Annunziata prova a rimettere le cose a posto ma lo United non molla e si rifà sotto grazie ad un contropiede finalizzato da Formisano. Momento chiave del match che si tinge di blu. È ancora Annunziata, uomo partita, a prendere per mano i suoi: altre due magie a referto per il 9-6 che sa quasi di vittoria. Quasi, perché il Manchester le tenta proprio tutte pur rientrare nel match. Prima Formisano mette a sedere Casillo, poi è Mancuso con uno splendido colpo di tacco ad accorciare sul 9-8. Nel finale però la rimonta non si concretizza: Annunziata da una parte e Mancuso dall’altra cambiano lo score ma non la sostanza. Il Psg stravince il girone B di Champions, in attesa di conoscere la prossima avversaria in semifinale.
Qui Manchester - Nonostante un'ottima prestazione, il Manchester torna a casa a mani vuote e con la netta sensazione che, in questa parentesi natalizia di Champions, dovrà accontentarsi della pur dignitosa Mitropa Cup: "Purtroppo abbiamo pagato le assenze - spiega il laterale Alfredo Formisano -, stasera nonostante la disputa di un'ottima gara non siamo riusciti ad andare a punti. Purtroppo continuiamo a subire troppi gol. Dobbiamo lavorare intensamente per colmare il gap con le altre antagoniste. Mancuso? Con Raffaele c'è grande intesa, riusciamo quasi sempre ad andare a segno, speriamo che d'ora in avanti i nostri gol possano servire a portare a casa qualche punto".
Qui Parigi - Grande entusiasmo per il primo posto conquistato nel girone. Il Psg non si nasconde e punta dritto alla vittoria finale: "Non ci siamo mai nascosti - esclama il veterano del gruppo, Luigi Ammaturo, alias Ngaglietta -, nonostante la brutta partenza in campionato, in coppa stiamo riuscendo a dare il meglio. Può essere un trampolino di lancio per riprenderci poi anche nella regular season. Semifinali? Adesso la corsa si fa interessante, non guardiamo alle nostre avversarie, puntiamo sulle nostre qualità".

Manchester United-Psg 9-10: il tabellino
Manchester United: Maurelli, Prisco G., Prisco M., Formisano, Mancuso, Sirignano, Avino
Psg: Casillo, Paolella, Ammaturo L. I, Ammaturo L. II, Annunziata
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 5' pt Mancuso (M), 9' e 11' pt Ammaturo L. II (P), 12' pt Paolella (P), 14' pt Annunziata (P), 17' pt Ammaturo L. II (P), 19' pt Paolella (P), 20' pt Prisco G. (M), 23' pt Formisano (M); 2' st Avino (M), 4' st Sirignano (M), 4' st Annunziata (P), 10' st Formisano (M), 13' e 14 st Annunziata (P), 17' st Formisano (M), 18' st Mancuso (M), 19' st Annunziata (P), 20' st Mancuso (M)

domenica 2 dicembre 2012

VIDEO. 60° Minuto, rivivi il secondo turno di Champions!

Entra nel vivo la Champions League. La seconda giornata di Coppa ha regalato emozioni a raffica. Nel girone della morte, tra le favorite Valencia e Genoa, spunta l'Arsenal: i gunners superano anche i bianchi di Spagna, conquistando la vetta solitaria nel girone. Solo un pari per il Grifone nel match d'esordio contro il Napoli. Nel girone B il dominio è tutto del Psg. Nonostante le assenze pesanti, i parigini asfaltano anche il Barcellona, avvicinandosi alle semifinali ed alla matematica certezza di chiudere la fase a gironi al primo posto. Si rialza il Real Madrid: i blancos hanno la meglio sulla Dinamo ed agganciano proprio gli ucraini in graduatoria.
Nella sezione Download è già possibile scaricare il comunicato ufficiale n° 11 con risultati, classifica nel dettaglio e marcatori. Buona visione!

sabato 1 dicembre 2012

Psg operaio e vincente

Nell’altro match del raggruppamento, continua il dominio del Psg. I parigini superano in scioltezza, nonostante le tante defezioni, il Barcellona e si avvicinano alle semifinali. Gara indirizzata sui binari dei blues già nella prima frazione. Dopo l’illusorio vantaggio dei catalani, firmato Mughetto, il Psg prende subito possesso del match. Al 14’ è Ammaturo a pareggiare i conti. Due minuti e Annunziata ribalta gli equilibri. Ancora Ammaturo, scatenato, al 18’ cala il tris. Barça stordito, un giro di lancette ed Avino, su perfetto assist di Annunziata, infila il cuoio del 4-1. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per il 5-1 di capitan Ammaturo.
La ripresa si apre con il 5-2 di Ciniglio, ma la rimonta non si concretizza. Il Psg continua ad infierire: in due minuti, Ammaturo, realizza altri due gol per il 7-2. L’ottavo squillo arriva con un’azione di rimessa, griffata Avino. Il Barça prova a reagire con orgoglio: Moccia, in tre minuti, buca due volte Casillo e accorcia sul 9-4. Nel finale una rete per parte. Al 24’ serpentina ubriacante di Annunziata che strappa applausi, il colpo di coda spetta però al Barcellona: Aquino, col mancino, chiude la contesa sul 10-5. Inizio in salita per il Barcellona, Psg ad un passo dalla vittoria del girone.
Qui Parigi - Funziona il Psg operaio. Senza i big, i parigini si impongono con una prestazione tutta grinta e carattere: "In coppa abbiamo trovato la nostra dimensione - esclama l'estremo difensore Giuseppe Casillo -, nonostante le assenze, il gruppo ha reagito alla grande, abbiamo meritatamente portato a casa i tre punti che ci avvicinano all'obiettivo qualificazione. La Champions può rappresentare il giusto trampolino per una pronta risalita anche in campionato. Dobbiamo continuare così".

Psg-Barcellona 10-5: il tabellino
Psg: Casillo, Ammaturo L. I, Ammaturo L. II, Avino, Annunziata
Barcellona: Duraccio, Boccia, Calvanese, Aquino, Mughetto, Salvati, Moccia, Ciniglio
Arbitro: Sig. Vincenzo Di Martino
Reti: 6' pt Mughetto (B), 14' pt Ammaturo L. II (P), 16' pt Annunziata (P), 18' pt Ammaturo L. II (P), 19' pt Avino (P), 20' pt Ammaturo L. II (P); 1' st Ciniglio (B), 2' e 3' st Ammaturo L. II (P), 8' st Avino (P), 10' st Ammaturo L. II (P), 12' e 13' st Moccia (B), 19' st Annunziata (P), 23' st Aquino (B) 

giovedì 29 novembre 2012

Sorpresa Arsenal, gunners in testa al girone A

L’Arsenal fa due su due: secondo successo di fila ai danni del Valencia per i gunners che si avvicinano sempre più al traguardo delle semifinali. Gara avvincente, sin dalle prime battute. I bianchi di Spagna partono meglio e già al 3’ rompono il ghiaccio grazie alla sassata di Visone che piega le mani ad Amitrano. Il Valencia  gestisce bene il possesso palla, al 17’ è solo il palo a dir di no al destro di Liguori. Legni ancora provvidenziali per i londinesi un minuto più tardi, Nunziata si gira bene, tiro respinto dal palo. Si sveglia l’Arsenal. I gunners al 22’ pareggiano i conti: Coppola vede l’inserimento di Serredi, destro preciso che vale l’1-1. Palla al centro ed arriva anche il contro-sorpasso. Serredi restituisce il favore a Coppola, siluro di destro del pivot ottavianese che s’infila nell’angolino. 1-2 e squadre a riposo.
Nella ripresa il Valencia schiaccia l’Arsenal nella propria metà campo. Due minuti e Visone coglie il terzo palo di giornata per gli spagnoli. Non è da meno Coppola che, trenta secondi dopo, manca il tris per un soffio. Al 5’ autentico miracolo di Amitrano che devia sul montate una puntata precisa di Russo. I gunners cercano e trovano l’affondo giusto al 9’: tiro radente di Coppola che si infila tra le gambe di Coletta. Valencia a trazione anteriore che subisce però le manovre di rimessa dell’Arsenal. Al 10’ micidiale ripartenza di Paciello, gioco di prestigio su Coletta per il 4-1. Saltano i nervi sulla panchina spagnola, ne fa le spese Speranza, espulso per proteste. Visone, con un guizzo, accorcia sul 4-2. Altro rosso al 20’, stavolta tra le fila dell’Arsenal: ingenuità di Coppola che calcia la sfera nei pressi del direttore di gara e doccia anticipata. In inferiorità numerica i gunners serrano i ranghi, portando a casa un successo prezioso che li avvicina alla soglia qualificazione.

Valencia-Arsenal 2-4: il tabellino
Valencia: Coletta, Visone, Liguori, Russo, Annunziata, Nunziata, Speranza
Arsenal: Amitrano, Auricchio, Prisco Di Palma, Serredi, Coppola, Paciello
Arbitro: Sig. Luigi Di Martino
Reti: 3' pt Visone (V), 22' pt Serredi (A), 23' pt Coppola (A); 9' st Coppola (A), 10' st Paciello (A), 18' st Visone (V)

mercoledì 28 novembre 2012

Dominio Real, Dinamo di nuovo al tappeto

Nel girone B, pronto riscatto del Real Madrid. La casa blanca ridimensiona gli entusiasmi della Dinamo Kiev, conquistando i primi tre punti e agganciando proprio gli ucraini al secondo posto nel girone. Partenza razzo delle merengues, al 4’, su azione insistita, è Caldarelli a firmare il vantaggio. Passano sei minuti e Pappacena, su punizione, approfitta di un varco per il 2-0. Palla al centro ed arriva anche il tris di Saggese con un preciso tiro dalla lunga distanza. Tocca poi all’altro Saggese, Francesco, gonfiare la rete per il 4-0 che chiude la prima frazione.
Nel secondo tempo timida reazione della Dinamo. Doppio dribbling di Parisi e palla in rete. Trenta secondi e Sorrentino, in contropiede, firma il 4-2. Partita riaperta? Macchè. Su rigore Antonio Saggese sigla la cinquina. I blancos giocano sul velluto. Francesco Saggese guadagna nuovamente la scena, due gli spunti che permettono al Real di allungare sul 7-2. Il match si chiude con il secondo sigillo di giornata di Sorrentino, il Real Madrid vince nonostante le assenze. Per la Dinamo tutto da rifare in ottica qualificazione.
Qui Kiev - Nuovamente in silenzio stampa. La Dinamo si ricuce la bocca, poca voglia di parlare dopo un sonoro ko che potrebbe compromettere, e non poco, le chances di qualificazione dei gialloblù alle fasi finali della kermesse.
Qui Madrid - Il Real si riprende la coppa. I blancos tornano in corsa per la qualificazione alle semifinali, nonostante alcune defezioni: "Che bella gara - sentenzia il capitano, Luigi Vallone -, oggi era importante portare a casa il risultato ma abbiamo costruito anche un'ottima prestazione. Per la qualificazione ci siamo anche noi, il mio plauso va all'intera squadra, stiamo sin qui disputando un ottimo torneo, siamo sulla buona strada".

Dinamo Kiev-Real Madrid 3-7: il tabellino
Dinamo Kiev: Ranisi, Pagano, Avino, Loiacono, Cutolo, Sorrentino, Giordano, Parisi, Tiene
Real Madrid: Saggese An., Vallone, Caldarelli, Franzese, Pappacena, Saggese Al., Saggese F.
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 4' pt Caldarelli (R), 10' pt Pappacena (R), 11' pt Saggese Al. (R), 12' Saggese F. (R); 2' st Parisi (D), 3' st Sorrentino (D), 7' st Saggese An. su rig. (R), 12' e 15' st Saggese F. (R), 16' st Sorrentino (D) 

Solo un pari tra Genoa e Napoli

Finisce in parità la gara d’esordio del Genoa. Il Grifone impatta contro un Napoli coriaceo e battagliero, recuperando due gol nel momento più difficile del match. Primo tempo molto equilibrato, sbloccato dagli azzurri soltanto al 19’: batti e ribatti in area, Prisco, in tap-in, firma l’1-0.
Pronti via e nella ripresa i partenopei siglano anche il raddoppio. Prisco libera al tiro Vito Aprile, puntata che non lascia scampo a Faella. Il Genoa non demorde, la rimonta dei rossoblù comincia già al 30’ grazie ad una fortunosa autorete, propiziata dal palo colto da Davide Pagano. Passano altri quattro minuti ed arriva il 2-2. Azione manovrata, Nando Pagano, di punta, trafigge Nunziata. Minuti finali palpitanti, il Napoli si riporta avanti al 39’: azione travolgente di Vito Aprile, Guagliuolo insacca e ringrazia. La vittoria sembra vicina ma ci pensa un’altra autorete a spianare la strada del pari al Grifone: 3-3 e squadre negli spogliatoi. Qualificazione appesa ad un filo per gli azzurri, il Genoa guarda con fiducia alle prossime sfide.
Qui Napoli - Gran bella gara, ma gli azzurri avevano bisogno del bottino pieno per sperare nella qualificazione: "Abbiamo disputato una buona gara - dichiara Vincenzo Annunziata, laterale dei partenopei -, eravamo vicini al successo, è mancato davvero per un soffio. L'importante era la prestazione, non dimentichiamoci che abbiamo giocato contro una signora squadra. Crediamo ancora nella qualificazione".
Qui Genoa - Il Grifone non muore mai. Il Genoa costruisce un'altra epica rimonta, portando a casa un ottimo punto in ottica qualificazione: "Era la nostra prima gara in coppa - esclama Davide Pagano -, abbiamo un po' sofferto all'inizio, il loro uno-due ci ha guastato un po' i piani anche se alla fine è sempre venuto fuori il grande cuore del Genoa. Cominciano con un punto, vogliamo però fortemente proseguire la nostra avventura in Champions".

Napoli-Genoa 3-3: il tabellino
Napoli: Nunziata, Prisco, Saviano, Aprile V., Annunziata, Aprile G., Guagliuolo
Genoa: Faella, Pagano D., Pagano U., Pagano A., Pagano M., Pagano Na., Pagano Ni., Fabbrocini
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: 18' pt Prisco (N); 2' st Aprile V. (N), 5' st Pagano D. (G), 9' st Pagano Na. (G), 14' st Aprile V. (N), 15' st Pagano Na. (G)

venerdì 23 novembre 2012

VIDEO. 60° Minuto, spazio alla Champions!

Con un giorno d'anticipo, è già on-line la decima puntata di 60° Minuto. Appuntamento interamente dedicato alla prima giornata della fase a gironi della Champions League.
Nel girone A, a riposo il Genoa, ci sono Arsenal e Valencia al comando con tre punti. I gunners hanno avuto la meglio in una sfida epica contro il Napoli, per i bianchi di Spagna il successo contro il Palermo è giunto a tavolino, causa assenza sul terreno di gioco dei siciliani.
Nel girone B invece partono forte Paris Saint-Germain e Dinamo Kiev. I parigini, dopo un primo tempo equilibrato, hanno preso il largo nell'arco della ripresa contro il Real Madrid. Remuntada invece degli ucraini ai danni del Manchester United. Clicca su play per far partire le immagini. Buona visione!

mercoledì 21 novembre 2012

Vittoria a tavolino per il Valencia

Inizia con un 'regalo' la Champions League del Valencia. I bianchi di Spagna vincono contro il Palermo con un comodo 6-0 in virtù della mancata partecipazione dei viola di capitan Boccarusso al match valido per la prima giornata del girone A. Gli spagnoli raggiungono così in vetta l'Arsenal, prossimo avversario nel secondo turno: "Eravamo carichi per iniziare questa avventura, ci tenevamo a far bene - esclama il capitano dei bianchi, Tommaso Speranza -. Abbiamo aspettato per mezz'ora, poi l'arbitro ha decretato il nostro successo a tavolino. Dispiace perchè preferiamo sempre giocarle le partite, adesso ci concentreremo per i prossimi due impegni, ci ritroveremo di fronte Arsenal e Genoa e non sarà affatto facile. Obiettivo? In campionato puntiamo ai play-off, in coppa, se dovessimo superare la fase a gironi, potremo dire la nostra". Per i siciliani un pessimo impatto alla coppa, senza contare le ripercussioni anche in campionato: i viola, infatti, come da regolamento, sono stati penalizzati di un punto nella classifica della regular season: Boccarusso e soci mantengono il terzo posto con 17 punti all'attivo.

Ronca asso di...coppe: la Dinamo risorge!

Colpo gobbo della Dinamo. Primo successo stagionale degli ucraini che superano di misura lo United. Primo tempo ricco di gol ed emozioni. Pronti via e sono i red devils a passare per primi con Formisano. Al 3’ il pari dei gialloblù, tiro di Ronca, il cuoio si infila tra le gambe di Boccia. Buon momento per la Dinamo che al 6’ effettua il sorpasso, bomba di Pagano e deviazione impercettibile di Sorrentino che vale il 2-1. Passa un minuto ed arriva anche il tris, firmato Ronca. Lo United ha un sussulto e al 9’ rientra in gara grazie al mancino di Formisano. Il pari arriva al 19’, Avino dal vertice dell’area buca Ranisi per il 3-3. Manchester letale di rimessa, Tirotta al 21’ serve ad Avino un cioccolatino per il 4-3. La Dinamo reagisce e, approfittando di un errato disimpegno di Boccia, pareggia nuovamente i conti con Ronca. Il primo tempo volge al termine ma prima dell’intervallo ecco la zampata di Formisano che permette allo United di chiudere la prima mezz’ora sul 5-4.
Calano vistosamente i ritmi nella ripresa. Al 32’ è Sorrentino a pescare il jolly per il 5-5. Quattro minuti e Giordano appoggia in rete da pochi passi. Dinamo di nuovo avanti, ma il ping-pong non è finito qua. Formisano con un diagonale micidiale riacciuffa il pari poi però è Ronca, uomo partita per gi ucraini, a siglare in tap-in il gol del definitivo sorpasso. 6-7 e game over per i red devils. La Dinamo risorge.
Qui Manchester - Troppe le assenze che condannano i red devils al primo ko in Champions: "Oggi le defezioni hanno inciso in negativo sul risultato - spiega Michelangelo Prisco -. Soprattutto tra i pali abbiamo sofferto tanto, va comunque un plauso a Boccia che ci ha messo tutto se stesso. Purtroppo è andata male anche se, sotto il profilo del gioco, non abbiamo affatto demeritato. Torniamo a casa a mani vuote, speriamo di rifarci nel prossimo match".
Qui Kiev - Si interrompe il silenzio degli ucraini, la Dinamo vince la sua prima gara stagionale e, raggiante, è Giovanni Pagano ad esprimere tutta la gioia per un risultato inseguito da tanto tempo: "Finalmente abbiamo vinto, la coppa ci ha portato fortuna. Oggi anche noi avevamo una rosa ridotta all'osso, meno male che Ronca, all'esordio, si è dimostrato da subito un acquisto azzeccato. Siamo fiduciosi, speriamo di far bene in questa vetrina per poi ritrovare il morale giusto anche in campionato".

Manchester United-Dinamo Kiev 6-7: il tabellino
Manchester United: Boccia, Formisano, Prisco G., Prisco M., Avino, Tirotta
Dinamo Kiev: Ranisi, Ronca, Giordano, Pagano, Sorrentino, Cutolo
Arbitro: Sig. Alfonso Arentino
Reti: 2' pt Formisano (M), 3' pt Ronca (D), 6' pt Sorrentino (D), 7' pt Ronca /(D), 9' pt Formisano (M), 19' e 21' pt Avino (M), 24' pt Ronca (D), 25' pt Formisano (M); 5' st Sorrentino (D), 9' st Giordano (D), 10' st Formisano (M), 11' st Ronca (D)

martedì 20 novembre 2012

Il Psg si scopre grande in coppa!

Comincia con il piede giusto il Psg la sua avventura in Champions League. I parigini vincono il loro match d’apertura contro il Real Madrid, balzando in testa al girone B. Primo tempo molto equilibrato. Passano in vantaggio i blancos con Caldarelli. Il numero 4 dei bianchi si ripete tre minuti dopo quando è lesto ad insaccare sul secondo palo un suggerimento di Ambrosio. Real scatenato. All’8’ arriva anche il tris firmato Pappacena. Comincia da qui la rimonta del Psg. Minuto 12, Ludovico Ammaturo suona la carica. I parigini attaccano a testa bassa. Passano appena quaranta secondi e Di Matteo accorcia sul 3-2. Il Real è ferito e al quarto d’ora arriva addirittura il pareggio: assolo di Di Matteo che supera anche Saggese e firma il 3-3. I blancos dopo il black-out riaccendono la luce. Ambrosio con un tiro da fuori riporta avanti le merengues. Ammaturo non ci sta e dopo un’azione rocambolesca fa 4-4. Prima dell’intervallo continua il ping-pong: Saggese riporta avanti il Real, risponde ancora Ammaturo per il 5-5 che chiude la prima frazione.
Basta un minuto e mezzo, in apertura di ripresa, al Psg per portarsi avanti. Il nuovo vantaggio lo firma Paolella. Di Matteo allunga sul 5-7, mentre Ambrosio riaccorcia sul 6-7. Il gol di Ambrosio anziché riaprire il match manda in letargo la casa blanca. Da qui in avanti è solo Psg. Il monologo comincia con Paolella, poi due reti di Ammaturo portano i francesi in doppia cifra. Ancora Paolella fa 6-11, poi break del Real con Franzese, prontamente interrotto da Ammaturo, mattatore di serata con cinque reti all’attivo. Il match si chiude con la zampata di Franzese che chiude la sfida sull’8-12.
Qui Parigi - Al completo questo Psg fa paura. Prima partita e prima vittoria in Coppa, i blues, in Champions, fanno sul serio. Parola di Nicola Paolella: "Al completo abbiamo dimostrato di poter dire la nostra. Se recuperiamo la forma migliore possiamo puntare in alto. La continuità sul piano del gioco passa necessariamente dalla presenza assidua di tutti i componenti di partita in partita. Solo così potremo crescere. Ammaturo e Di Matteo? Sono l'arma in più della nostra squadra, credo però che stasera tutto il gruppo abbia costruito una prestazione superlativa".

Real Madrid-Psg 8-12: il tabellino
Real Madrid: Saggese A., Vallone, Ambrosio, Caldarelli, Franzese, Pappacese, Saggese F.
Psg: Casillo, Paolella, Ammaturo L. I, Ammaturo L. II, Ammaturo Lud., Di Matteo, Avino
Arbitro: Sig. Alfonso Arentino
Reti: 1' e 4' pt Caldarelli (R), 8' pt Pappacena (R), 11' pt Ammaturo Lud. (P), 12' e 14' pt Di Matteo (R), 15' pt Ambrosio (R), 18' pt Ammaturo L. II (P), 24' pt Saggese F. (R), 25' pt Ammaturo Lud. (P); 6' st Paolella (P), 7' st Di Matteo (P), 8' st Ambrosio (R), 9' st Paolella (P), 12' st Ammaturo Lud. (P), 15' st Ammaturo L. II (P), 16' st Paolella (P), 21' st Franzese (R), 22' st Ammaturo Lud. (P), 26' st Franzese (R)