Vittoria di misura all’esordio per la Serbia che supera i campioni in carica della Spagna nell’ultimo match che chiude la prima giornata. Al team del patron Fico, nonostante le assenze di Maddaloni e Ragosta, basta un solo gol di scarto per avere ragione degli spagnoli e portare a casa l’intera posta in palio.
Avvio però in salita per Casinelli e soci: i serbi ci mettono un po’ a carburare, ne approfitta così la Spagna per portarsi subito sul doppio vantaggio. L’1-0 porta la firma di Catapano, bello il suo siluro che muore nell’angolino. Il raddoppio invece è targato Davide Pagano che sorprende Avino con una puntata micidiale. Lo 0-2 scuote la Serbia dal torpore: Picariello salta anche De Maria per il parziale 1-2. Il pari è nell’aria ed arriva pochi minuti più tardi: sul tracciante di Picariello è Nunziata a trovare la deviazione vincente. Prima dell’intervallo arrivano altri due gol, uno per parte. La Spagna , con un pizzico di fortuna, approfitta di una maldestra deviazione di Nunziata per riportarsi in vantaggio. Allo scadere però il pivot ottavianese si rifà, agguantando il 3-3 che chiude la prima frazione.
Ripresa ricca di emozioni, ma più povera di gol. La Spagna ha il fiato corto, lasciando più campo ai serbi. È ancora Nunziata, scatenato, a firmare il 4-3 biancorosso. Palla al centro e gli spagnoli ritrovano subito il pari: azione da corner di Davide Pagano, decisiva la complicità di Avino che infila il cuoio nella propria porta. Passano cinque minuti e la Serbia effettua il decisivo sorpasso. Casinelli viene atterrato da De Maria, per il Signor Di Gennaro non c’è dubbio: è rigore. Dal dischetto, Picariello, freddissimo, non sbaglia, 5-4. Assedio finale della Spagna, ma il risultato non cambia più. Serbia rivelazione, la Spagna è già al tappeto.
Qui Serbia – Grande euforia per l’esordio vincente dei serbi. A fine gara, raggiante il commento del patron Fico: “Eravamo rimaneggiati, non ci aspettavamo di portare a casa l’intera posta in palio. Questo risultato ci dà fiducia, voglio fare un grosso elogio a tutto il parco attaccanti, oggi hanno fatto la differenza. Pensiamo già al prossimo impegno contro la Germania , sarà una gara difficile contro un avversario molto ostico. Speriamo di potercela giocare al completo”.
Qui Spagna – Falsa partenza per la roja. La Spagna , campione in carica, esce sconfitta all’esordio contro una Serbia già rivelazione del torneo: “Abbiamo giocato una partita sottotono – esclama il capitano, Massimo Pagano -, merito agli avversari. Paghiamo una condizione fisica non eccellente ma ci riprenderemo presto. La Spagna sarà ancora protagonista, onoreremo ogni gara fino al termine del torneo”.
Serbia-Spagna 5-4: il tabellino
Serbia: Avino, Picariello, Fico, Nunziata, Casinelli
Spagna: De Maria, Pagano D., Pagano A., Pagano M., Pagano Ni., Catapano, Guardato, Fabbrocini
Arbitro: Sig. Carmine Di Gennaro
Reti: Catapano (Sp), Pagano D. (Sp), Picariello (Se), Nunziata (Se), aut. Nunziata (Sp), Nunziata (Se); Nunziata (Se), Pagano D. (Sp), Picariello su rig. (Se)
Nessun commento:
Posta un commento